Smart Grid Days, anche Centria all'evento di Ancona

Nella tre giorni esperti e operatori a confronto su tutta la filiera del gas

03 ottobre 2022

Evoluzione del sistema Gas tra mix di generazione e digitalizzazione delle infrastrutture. Si sono concentrati su questo tema gli Smart Grid Days ideati e ospitati da Automa dal 2014 che si sono svolti ad Ancona dal 21 al 23 settembre con un approfondimento sul tema gas. Una rete di esperti si è riunita nel capoluogo marchigiano, in un momento di forte “ripianificazione” del settore gas, al centro del dibattito nazionale e internazionale per quanto concerne approvvigionamenti, produzione e distribuzione. Con tutta la filiera messa sotto la lente d’ingrandimento: dai processi di connessione tra più siti di produzione di idrogeno e biometano alla rete del gas naturale, all’ottimizzazione nell’utilizzo dei rigassificatori per l’importazione di GNL, fino all’implementazione di estrazione e produzione di gas naturale al fine di ridurre la storica dipendenza da altri Paesi. Con l’obbligo al tempo stesso di affrontare in modo adeguato ed evoluto gl’inevitabili problemi tecnici che si andranno a creare per procedere secondo una gestione qualitativa delle reti che ha da sempre contraddistinto il nostro sistema gas. Non sono mancati approfondimenti - tra i relatori anche anche Lorenzo Busi, Responsabile Digitalizzazione Reti Centria – Gruppo E.S.TR.A che ha parlato di "Automazione della rete di Distribuzione, verso l’efficienza e la sostenibilità" - dedicati a monitoraggio e controllo remoto delle pressioni, al problema delle methan emission, alla digitalizzazione e all’introduzione nelle reti di Smart Meter, secondo una visione per cui i diversi ambiti andranno sempre più considerati in modo olistico al fine di rendere efficiente in tutto il suo potenziale ogni tratto di rete. È con questa visione peraltro che si potrà contribuire a ridurre le emissioni in genere, attraverso investimenti sia in infrastrutture – con tubazioni pronte per l’introduzione progressiva di percentuali sempre più alte di idrogeno e biometano – che in capitale umano, con la creazione di professionalità multidisciplinari e in continua formazione.