05 gennaio 2023
Anno nuovo, rassegna nuova al Politeama Pratese: nel segno del sorriso e del divertimento intelligente. Con questi ingredienti si apre il sipario su Ridere sul serio, una nuova rassegna di quattro spettacoli che porterà il pubblico a teatro nelle serate di giovedì e venerdì, dal 10 febbraio al 4 maggio (sempre alle 21).
Matthias Martelli, Carrozzeria Orfeo, Stefano Santomauro, Michele Serra firmano questa rassegna che incrocia l’abbonamento della stagione di prosa principale, Il tempo ritrovato: da sabato 7 gennaio al via la campagna abbonamenti che darà la possibilità di assicurarsi un posto in sala per i quattro spettacoli di Ridere sul serio, al costo di 75 euro (posto unico).
Sul solco del centenario della nascita di Italo Calvino, con il suo invito a prendere la vita con leggerezza, laddove «leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore» (da Lezioni americane), il Politeama Pratese ha pensato di declinare parte della sua programmazione con il tratto della leggerezza, comicità e ironia come forma di resistenza per affrontare temi profondi. «Ridere e far ridere sono una cosa seria, difficile e necessaria di questi tempi – osserva la presidente del Teatro Politeama Pratese, Beatrice Magnolfi - Il denominatore comune dei quattro titoli in rassegna è proprio la loro capacità di indurre a una riflessione profonda sorretta da un registro ironico e comico».
Ridere sul serio vede il sostegno di Estra come sponsor unico. «Il Politeama Pratese è da anni una delle maggiori istituzioni culturali cittadine a cui Estra non ha fatto mai mancare il suo sostegno. Per noi è un modo per essere vicini alle comunità che vivono nel nostro territorio di riferimento - dichiara Paolo Abati, direttore generale di Estra - Ci fa piacere sostenere questa rassegna che affronta questioni serie con la leggerezza di un'ironia sempre acuta e mai semplicistica».
A inaugurare Ridere sul serio sarà Matthias Martelli, innovativo interprete di Mistero buffo (venerdì 10 febbraio): sul palco un geniale talento che lo porta a essere riconosciuto come l’erede di Dario Fo nel suo testo più famoso, un classico del teatro politico universale che ha consegnato il nome dell’artista alla storia. Si dipana in un’altalena di risate e tragicità per raccontare i paradossi del presente Miracoli Metropolitani (venerdì 24 marzo) di Carrozzeria Orfeo: un cast di sette bravissimi attori diretti da Gabriele Di Luca (che è anche autore del testo) per una commedia irriverente in chiave distopica ambientata in una vecchia carrozzeria riadattata a cucina, immaginando una società chiusa in casa che ha tante analogie con l’era Covid.
Si gioca in casa, in Toscana, con l’artista livornese Stefano Santomauro diretto da Daniela Morozzi che si esibirà in un monologo cinico e divertente allo stesso tempo su cosa significhi comunicare al giorno d’oggi: Like (giovedì 20 aprile) è uno spettacolo di stand up comedy che analizza com’è cambiata la comunicazione ai tempi dei social. A chiudere in bellezza la rassegna sarà L’amaca di domani (giovedì 4 maggio) dello scrittore Michele Serra, trasposizione scenica della rubrica che cura per il quotidiano La Repubblica in cui commenta i fatti di cronaca e attualità con il suo stile tagliente e sarcastico. Un monologo teatrale comico e sentimentale, impudico e coinvolgente nel quale Serra apre allo spettatore la sua “bottega” di scrittura.
La rassegna Ridere sul serio incrocia inoltre uno degli assi portanti della nuova stagione di prosa, ovvero il lavoro teatrale sulla parola. Parola che, con la sua forza evocativa e universale che ne fa veicolo di rigenerazione sociale e democratica, fa da sfondo ai quattro spettacoli da febbraio a maggio: il teatro come il gioco più bello del mondo, capace di suggerire attraverso l’ironia la riflessione poetica e civile.
Occhio alle date. Dal 7 gennaio al 10 febbraio sarà possibile sottoscrivere il nuovo abbonamento per Ridere sul serio (il costo è di 75 euro per tutti e quattro gli spettacoli); biglietti in vendita per i singoli spettacoli direttamente a partire dal 7 gennaio.
Per Miracoli metropolitani e L’amaca di domani il biglietto d’ingresso è di 25 euro, per Mistero buffo e Like il costo è di 20 e 15 euro (posto unico): riduzione 15 euro per under 25. Prevendite on line su Ticketone, nei punti vendita Boxoffice o direttamente alla biglietteria del teatro, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Informazioni: www.politeamapratese.it