12 settembre 2018
Cartellone brillante e ricco di spettacoli dedicati al divertimento, all’opera e all’operetta per il Teatro Politeama Pratese. La nuova stagione, con il contributo di Estra, si inaugura il 10 e l’11 novembre con la commedia esilarante Alle 5 da me, di Pierre Chesnot, per la regia di Stefano Artissunch, che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna. Protagonisti Gaia De Laurentiis, che interpreta cinque donne che corteggiano un uomo, e Ugo Dighero, che invece dà voce e volto a cinque uomini che corteggiano una donna. Il 24 e il 25 novembre, Francesco Pannofino e Emanuela Rossi tornano insieme per una nuova commedia di Gianni Clementi, Bukurosh mio nipote. Tra battute e situazioni divertenti e imbarazzanti, è una raffinata riflessione sulla società contemporanea. Dicembre si apre con un appuntamento (9 dicembre) dedicato all’opera con uno dei capolavori di Giacomo Puccini, Madama Butterfly, che rinnova il consolidato sodalizio tra il Politeama, l’Associazione Pratolirica – Amici della musica e la Scuola Comunale di Musica “G.Verdi” di Prato.
Sandro Querci presenta il 15 e il 16 dicembre, in prima nazionale una sua personale rivisitazione de Il Barbiere di Siviglia, una versione inedita nella sua forma pur rimanendo fedele ai contenuti narrati da De Beaumarchais. Il 26 dicembre torna Massimo Ranieri in Sogno e son desto… 400 volte, per la gioia delle fan pratesi. Uno spettacolo che si rinnova di replica in replica. Il 2019 si inaugura, il 12 e il 13 gennaio, con un cast d’eccezione, Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini, Cochi Ponzoni e Erica Blanc in Quartet, tratto dalla pièce teatrale di Ronald Harwood. Non può mancare, come da tradizione al Teatro Politeama, un momento per gli appassionati dell’operetta con il Gran Galà dell’Operetta, un’immersione con la Compagnia di Operetta Teatro Musica Novecento nelle arie più famose e divertenti dei capolavori della “piccola lirica” (19 e il 20 gennaio 2019). Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli mettono in scena, il 16 e il 17 febbraio, La casa di famiglia, commedia scritta a quattro mani nel 2011, di cui lo scorso novembre 2017 è uscita anche la versione cinematografica.
Dai drammi della famiglia italiana, si passa, il 9 e il 10 marzo, all’eccentrica e macabra Famiglia Addams. Nei panni del capofamiglia Gomez, il simpatico Gabriele Cirilli mentre a firmare la regia di questa commedia musicale è Claudio Insegno, reduce dal successo di altre produzioni targate Teatro Nuovo come Spamalot e Hairspray.
A chiudere la stagione sarà, il 30 e il 31 marzo, un testo scritto e diretto da Cristina Comencini, Tempi nuovi, con Iaia Forte e Ennio Fantastichini. Ancora una volta è il nucleo familiare a essere il centro della vicenda, sconvolto dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca, dal mutamento dei mestieri e dei saperi, grazie anche all’avvento dell’elettronica, all’instaurarsi di nuove relazioni.