17 maggio 2017
Al via i lavori per cablare il macrolotto zero, che seguono quelli già conclusi nei macrolotti 1 e 2. Alla presentazione dei lavori, illustrati dal direttore generale di Estracom, Fabio Niccolai, l’assessore all’Innovazione del Comune di Prato, Benedetta Squittieri, e il direttore generale di Estra, Paolo Abati.
Il cablaggio del cosiddetto macrolotto zero è un’operazione di circa 270 mila euro, con 13.600 metri di fibra posati da Estracom, 130 edifici interessati per 1340 unità collegate. E’ l’ultimo atto di un’azione strategica di Estra, e della sua società di telecomunicazioni, Estracom, che ha portato il cavo in tutti i macrolotti produttivi di Prato. Un tipo di cablaggio, quello realizzato da Estracom nei macrolotti, e nel centro storico di Prato, fondamentale per lo sviluppo dell’infrastruttura abilitante al 5G.
Cablaggio macrolotti, il progetto – Estracom per cablare il macrolotto 1 ha collocato 12 mila metri di fibra e collegato 750 unità d’affari. Nel macrolotto 2 i metri di fibra posati sono stati 15 mila e mille le unità di affari collegate. Ora è la volta del macrolotto zero, a chiudere un investimento totale di circa 900 mila euro, con oltre 3000 unità commerciali collegate alla fibra.
La tecnologia avanzata utilizzata da Estracom, che porta la fibra ottica dentro le aziende, è il modello Ftth (Fiber to the home). Fin dal 2001, la società di telecomunicazioni del gruppo Estra, costruisce e sviluppa la rete «a prova di futuro». Un esempio di eccellenza, nell’estensione delle reti Ngn (Next generation networking) prima in Gigabit ethernet e dal 2009 in GPON. Questo ha permesso di portare la fibra ottica all’interno delle aziende e delle pubbliche amministrazioni nei territori delle province di Firenze, Prato e Pistoia, con particolare attenzione ai distretti industriali.
Più efficace la riqualificazione del quartiere – «Il cablaggio fino all’abitazione al macrolotto zero – dichiara l’assessore all’Innovazione del Comune di Prato Benedetta Squittieri – è un’implementazione di quella infrastruttura tecnologica della nostra città che rende Prato all’avanguardia per lo sviluppo tecnologico. Inoltre l’investimento di Estra in questa zona permetterà di rendere ancora più efficace il processo di riqualificazione programmato dall’Amministrazione comunale in uno dei quartieri che più hanno sofferto negli ultimi anni».
Connessione veloce, elemento di sviluppo – «La connessione veloce – sostiene il direttore generale di Estra Paolo Abati – è un elemento di sviluppo su cui si gioca il futuro del territorio. La rete di Estracom stabilisce un unico collegamento diretto in fibra ottica tra la centrale e il singolo edificio e rientra negli obiettivi dell'Agenda digitale europea. E’ un esempio di eccellenza, nello sviluppo delle reti NGN che ha permesso già a distretti industriali e pubbliche amministrazioni del territorio toscano di sperimentare la connettività a banda ultralarga, superveloce, stabile e performante».
Il valore aggiunto della balda ultralarga – Estracom oltre ai “classici” servizi Internet illimitato, caselle e-mail, router wifi, indirizzi Ip pubblici statici, mette a disposizione dei propri clienti centralini Voip evoluti e nuove tecnologie per la convergenza fisso-mobile. Sono disponibili anche sistemi di videosorveglianza, che grazie alla trasmissione ultraveloce su fibra, rappresentano soluzioni complete per l’elaborazione di dati e immagini e garantiscono accesso in tempo reale ad informazioni ed eventi e alla loro memorizzazione. Infine, in virtù dei continui investimenti sul Data Center Estracom, è possibile realizzare progetti di piattaforme dati capaci di offrire massima sicurezza e affidabilità per i servizi di managed collocation, hosting e housing, public e private cloud, storage e cloud videoconferenze.
Estracom mette a disposizione la sua infrastruttura non solo dei clienti finali ma anche degli altri operatori che ne intendono usufruire.
Il piano di espansione di Estracom – Gli investimenti finanziati per il 2017 consentiranno di coprire circa 20 mila nuove unità d’affari, con cantieri aperti oltre che a Prato nelle province di Firenze e Pistoia e a Arezzo. Estracom ha anche inviato al ministero l’aggiornamento dei dati per la copertura con la banda ultralarga.