L'ITS Energia e Ambiente a Milano per l’Hackathon Green Job

I ragazzi: “Abbiamo potuto toccare con mano problematiche e trovare soluzioni”

06 febbraio 2020

Due giorni intensi di lavoro, 60 ragazzi, 7 Fondazioni ITS da tutto il territorio nazionale. Questi sono solo alcuni dei numeri dell’Hackathon Green Job che si è svolto giovedì 30 e venerdì 31 gennaio a Fiera Milano nell’ambito dell’evento Home Together e che ha visto, tra gli altri, la presenza di 9 studenti dell’Istituto ITS Energia e Ambiente. Una “maratona” nella quale gli studenti, suddivisi in squadre, hanno dovuto seguire tutte le fasi di un progetto, dall’ideazione alla realizzazione. Circa 20 ore di lavoro in cui i giovani partecipanti, che arrivavano da diverse regioni italiane, hanno lavorato insieme per ripensare edifici ex industriali al cui interno creare mini appartamenti per studenti. Progetti che, una volta terminati, sono stati poi valutati dai responsabili del gruppo Gabetti. “Gli ITS sono lo strumento di formazione terziaria professionalizzante che meglio collega il sistema di istruzione al lavoro – ha dichiarato Francesco Macrì, Presidente della Fondazione ITS Energia e Ambiente della Toscana – e rappresentano un’esperienza formativa altamente innovativa ed efficace con un’opportunità di sicura occupazione per i giovani e di una rapida risposta alle aziende in termini di forza lavoro altamente specializzata.” Titolo del progetto è stato “The box in the box”. I ragazzi coinvolti hanno dovuto ripensare edifici ex produttivi in zone semi centrali delle città e progettare dei monolocali da destinare a studenti e persone che li utilizzeranno per brevi e medi periodi. Ma non solo un luogo dove dormire, ma anche locali destinati a lavanderie, biblioteche, spazi ludici e cucine.
Attenzione rivolta, quindi, soprattutto agli elementi della bioedilizia e che ha portato, per tale motivo, a coinvolgere i ragazzi frequentanti il corso Build Tech. “Importante è stata anche la partecipazione di tutte le Fondazioni ITS della Rete Nazionale dell’area energetica, che ho il piacere di coordinare – conclude Macrì – con cui intendiamo incoraggiare sempre di più manifestazioni di questo tipo, volte al rafforzamento e all’innalzamento qualitativo e quantitativo dell’offerta formativa degli ITS, in ambito energetico ed ambientale, sia sui singoli territori e soprattutto a livello nazionale".