Its Energia e Ambiente, la formazione che punta al lavoro

Presentata la nuova offerta formativa per la prossima annualità 2021/2023

29 giugno 2021

La Fondazione ITS Energia e Ambiente della Toscana rappresenta l’opportunità formativa post diploma con il più alto indice di occupazione in Italia. Presentata presso la sede aretina di Via Leone Leoni, la nuova proposta/offerta formativa per la prossima annualità 2021/2023, con 3 corsi di specializzazione tecnica post diploma declinati sui temi della mobilità sostenibile e smart city, dell’efficientamento energetico e della digitalizzazione dei processi industriali, trasformazione e distribuzione dell’energia dalle fonti rinnovabili e riutilizzo materie prime per produzione di energia. Percorsi biennali gratuiti, sulle tematiche energetico ambientali, con formazione in aula, laboratori, uso delle tecnologie digitali e stage professionalizzanti in azienda che garantiscono un sicuro sbocco occupazionale.

Industria@Energia21 è il titolo del percorso d’istruzione biennale in partenza nel 2021 ad Arezzo, che formerà tecnici con conoscenze specifiche, in grado di gestire i processi di transizione digitale delle imprese. Sulla base del fabbisogno di competenze nell’area ICT e nell’utilizzo di tecnologie per la digitalizzazione dei processi e prodotti, espresse dal bacino produttivo del territorio aretino, la figura tecnica in uscita saprà operare nelle principali filiere della produzione industriale sui temi dell’efficientamento energetico e dei processi di automazione e controllo, in risposta alle nuove sfide poste dall’evoluzione dell’Industria 4.0.

“Anche quest’anno la Fondazione si dimostra impegnata nel proporre un’offerta formativa diversificata ma al contempo capace di offrire una risposta concreta al comparto energetico ambientale che si appresta a gestire una transizione fondamentale verso un modello industriale sempre più green.” A dirlo è Francesco Macrì, Presidente di Estra Spa e della Fondazione ITS Energia e Ambiente. “A livello locale le aziende della filiera di riferimento esprimono il bisogno impellente di diplomati di tipo professionalizzante, capaci di portare nelle imprese quella capacità di innovazione e competenze tecnologiche, necessarie per poter affrontare le sfide del futuro
L’alto indice di occupazione di chi studia presso gli ITS, è possibile grazie alla vera integrazione tra istituzioni, scuola e il mondo del lavoro ed è il fattore principe di successo dei percorsi altamente professionalizzanti offerti dalla Fondazione che nascono da un reale e concreto analisi dei fabbisogni delle aziende e dalla capacità di tradurre i bisogni aziendali in programmi teorico/pratici.

“Si tratta di un’opportunità di sicura occupazione per i giovani e di una rapida risposta alle aziende in termini di forza lavoro altamente specializzata, con forte motivazione imprenditoriale. Il mondo dell’impresa - prosegue Macrì - è sempre più alla ricerca di risorse umane in uscita da questi percorsi professionalizzanti per poter far fronte alla transizione digitale 4.0 che ha investito l’intero settore. Tuttavia - conclude Macrì - occorre continuare nell’azione di promozione di una realtà ancora troppo poco conosciuta.”
I corsi di alta formazione, promossi dall’ITS Energia e Ambiente, sono il frutto di una progettazione condivisa tra istituto e aziende. I percorsi formativi sono, quindi, perfettamente orientati alle competenze professionali richieste dalle imprese le quali, con i propri professionisti, partecipano in prima linea alla docenza sui corsi.
“La Provincia di Arezzo – dichiara Silvia Chiassai Martini, presidente della Provincia di Arezzo e del Polo Universitario Aretino - è la prima che offre percorsi di alta formazione ritagliati sulle specifiche esigenze delle aziende del territorio, creando una reale e fattiva integrazione fra istruzione, formazione e lavoro. Anche in un momento estremamente difficile di crisi economica e sociale come quello attuale, la Provincia di Arezzo pensa al futuro dei nostri giovani e delle nostre aziende”.
“Confindustria ha promosso i percorsi ITS fin dalla loro nascita, apprezzandone la forte interazione tra scuola e mondo del lavoro. Gli ITS rispondono infatti alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione all’interno dell’impresa.” È quanto dichiara Fabrizio Bernini, Presidente di Confindustria Toscana Sud che prosegue: “L’epidemia Covid ha del resto accelerato alcune dinamiche di cambiamento che erano già in atto da tempo e che saranno sempre più concentrate su sostenibilità, attenzione all’ambiente e risparmio energetico. I corsi presentati stamattina sono diretti alla formazione di figure professionali altamente specializzate con ottime opportunità occupazionali nel modo delle imprese”.
Proposte due giornate informative organizzate per illustrare i programmi dei corsi e le opportunità ad essi connessi. Gli openday si terranno nella sede di ITS Energia e Ambiente presso la Casa dell’Energia in via Leone Leoni 1, nelle giornate di Lunedì 12 Luglio ore 17.00 e Lunedì 6 Settembre ore 17.00. Saranno presenti, studenti, docenti e aziende che fanno parte dell’ITS Energia e Ambiente, per rispondere a tutte le domande di studenti e familiari.
I corsi, rivolti ciascuno a 25 diplomati (massimo 29 anni) sono cofinanziati dalla Regione Toscana attraverso il Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014/2020, nell’ambito di Giovanisì, progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Per questo gli studenti che riusciranno ad essere selezionati non dovranno sostenere costi di partecipazione o tasse di studio.
Le iscrizioni ai corsi, si chiuderanno il 4 ottobre 2021.