Il racconto della complessità del presente in scena al Contemporanea Festival

A Prato, protagoniste 32 compagnie nazionali e internazionali per 51 repliche

19 settembre 2019

"Vivere al Tempo del crollo" è il titolo dell'edizione 2019 del Contemporanea Festival in programma a Prato in viari spazi dal 20 al 29 settembre. Il festival, sostenuto da Estra e dedicato alla trasversalità dei linguaggi del contemporaneo prosegue la riflessione delle scorse edizioni su quei processi creativi che osservano, analizzano, traducono la complessità del nostro tempo. In questa nuova edizione l’attenzione è rivolta in modo prevalente al pensiero delle donne, alla loro visione politica del mondo. Al loro processo creativo è affidato il compito di accompagnarci nella lettura di un tempo e uno spazio a volte intraducibile perché composto da codici nuovi, lontani da stereotipi e condizionamenti culturali. Una visione che apre lo sguardo a una diversa prospettiva del futuro. Tanti gli spettacoli, le performance e le produzioni site specific in programma – saranno in scena 32 compagnie nazionali e internazionali per 51 repliche. Tra le compagnie internazionali arrivano il teatro politico dei tedeschi Rimini Protokoll, la critica e pungente denuncia delle politiche europee degli spagnoli Agrupacion Senor Serrano, la ricerca ‘enciclopedica sulla parola’ dei francesi Joris Lacoste e Elise Simonet, la danza della francese Phia Mènard, della portoghese Marlene Monteiro Freitas, dell’indiana Malinka Taneja, il linguaggio in bilico tra danza e performance visiva e sonora della belga Miet Warlop, la travolgente street dance della jamaicana Cecilia Bengolea, i ballerini d’aria della Compagnie Didier Théron. Come di consueto si accende un focus sulla coreografia nostrana con i lavori di Alessandro Sciaronni, Annamaria Ajmone, Silvia Gribaudi, Claudia Caldarano, Giorgia Nardin, Francesca Banchelli, Luna Cenere e del duo Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi. Inoltre ci sarà l’ultima creazione della Compagnia TPO e la restituzione finale di un laboratorio ‘sensoriale’ di Gabriella Salvaterra.
Torna poi ALVEARE, da sempre progetto cardine del festival con l’obiettivo di evidenziare il ‘processo creativo/l’opera in divenire’, quest’anno affidato a 12 artiste donne: Silvia Costa, Sara Leghissa, Daria Deflorian, Elena Bucci, Francesca Macrì, Katia Giuliani, Elisa Pol, Chiara Bersani, Licia Lanera, Chiara Lagani, Ilaria Drago e Rita Frongia.
Ancora, CONTEMPORANEA FESTIVAL19 ospita le restituzioni poetiche di Poecity, attiva 3 laboratori formativi per professionisti e non, curati rispettivamente da Gabriella Salvaterra, Kinkaleri e Giorgia Nardin, promuove una serie di workshop tenuti da Jacopo Miliani e sostiene la mostra dell’eclettico artista Edoardo Nardin.
CONTEMPORANEA FESTIVAL 19 è un progetto del Teatro Metastasio di Prato organizzato con il contributo di Regione Toscana e Comune di Prato.