06 febbraio 2024
Con una donazione di 4.000 euro l'associazione Scegliamo Prato contribuirà al restauro della vasca di alimentazione della Gualchiera di Coiano, il "margone", che fa girare la turbina idroelettrica dell'antica follatura di origini medievali, uno dei pochissimi esempi rimasti in Italia, con le macchine originali dell'Ottocento e del Novecento, ora di proprietà del Comune. Il contributo economico, derivante dalla sponsorizzazione di Estra che sostiene vari progetti dell'associazione, sarà simbolicamente consegnato a "Insieme per la Gualchiera di Coiano" venerdì mattina 9 febbraio nel Salone consiliare del Comune al termine del convegno "Transizione ecologica e comunità energetiche", organizzato da Estra e dalle associazioni Insieme per la Gualchiera di Coiano e Scegliamo Prato, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell'istituto professionale Marconi.
L'obiettivo è quello di esortare una riflessione sull'importanza che il processo della transizione ecologica riveste per il futuro del pianeta, a partire dallo stile di vita e dalle abitudini di consumo. Interverranno il sindaco Matteo Biffoni, gli assessori Benedetta Squittieri allo Sviluppo Economico ed Innovazione e Valerio Barberis all'Urbanistica, la consigliera regionale e presidente della 2a Commissione della Regione Toscana, Lamberto Scali, presidente di "Scegliamo Prato", Roberto Dei, presidente dell'associazione "Insieme per la Gualchiera di Coiano", e Andrea Ginosa direttore generale di Estra clima. Parteciperanno al dibattito gli studenti e i professori dell'istituto Marconi (classi 3BTI, 5CTI e 5AEL) con l'intervento di CerCA, Comunità Energetiche Rinnovabili Condivisione e Ambiente, CER.Ca.Ci, Comunità energetiche rinnovabili Cambiamento Cittadini e Imprese, e GECO, Green Energy Community. Le conclusioni saranno a cura del presidente di Estra clima Giovanni Grazzini e del presidente di Scegliamo Prato Lamberto Scali.
Il sostegno di Scegliamo Prato e di Estra si aggiunge a quello del Fondo Ambiente Italiano, che con una donazione di 15mila euro contribuirà al recupero della turbina storica della Gualchiera tipo "Francis", ora all'interno dell'ex opificio industriale: dopo il necessario via libera della Soprintendenza ai Beni artistici per la rimozione della sede, sarà l'Officina Pieratti di Vernio ad occuparsi del recupero e della messa in funzione a fini dimostrativi, mentre il restauro della vasca permetterà alla turbina elettrica di rendere autonoma la struttura. Come ha spiegato l'associazione Insieme per la Gualchiera di Coiano, la parte restante del finanziamento necessario, circa 50mila euro, sarà coperto con donazioni di Publiacqua e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Inoltre tra un mese partiranno anche i lavori di riqualificazione della Gualchiera, finanziati con 230mila euro del Pnrr.
“Per Estra quello della transizione ecologica ed energetica è un tema molto importante - afferma l'amministratore delegato di Estra Nicola Ciolini - La Gualchiera è un esempio storico di come dall’acqua come risorsa naturale si producesse energia per alimentare l’attività industriale del pratese. Vogliamo collaborare con l’associazione della Gualchiera per far sì che ci sia un collegamento tra le scelte sostenibili che hanno contribuito a fare la storia industriale della città e il percorso che abbiamo intrapreso oggi per una transizione energetica che ci faccia vivere meglio”. “L’esperienza della Gualchiera è bellissima non solo perché ci riporta a com’era la città di Prato nel riuso delle acque all’inizio della sua storia industriale - spiega l'assessora Benedetta Squittieri,- ma perché oggi è il simbolo di come la collaborazione tra cittadini e Pubblica amministrazione possa riportare un grande valore alla città, in una fase in cui abbiamo visto quali limiti l’urbanizzazione può portare. Questo è un grande valore per tutto il territorio e per tutta la città e siamo molto contenti che grazie a scegliamo Prato sia arrivata oggi un’ulteriore risorsa di Estra, perché consente un nuovo i rafforzamento del progetto su cui sono state investite anche risorse PNRR”.
“Abbiamo scelto di sostenere questo progetto perché è un'iniziativa di green economy e tra le finalità della nostra associazione c’è appunto quella di favorire le aziende che sviluppano questi principi - dice il presidente Lamberto Scali - Il contributo di Estra per noi è molto importante, perché rappresenta il 20% del nostro bilancio: non abbiamo grandi possibilità, ma teniamo a dare il nostro contributo a quello in cui crediamo”. "In vista ci sono lavori importanti - aggiunge il presidente Roberto Dei - che riqualificheranno la parte museale e tecnologica valorizzando un pezzo importantissimo della nostra storia".