Gran Galà dello Sport: premiati Arrigo Sacchi e Gigi Buffon

Arrigo Sacchi, Gianluigi Buffon, David Knight, Damiano Pippi, Matilde Mariani, Matteo Tosatto e Leonardo Bundu. Questi gli sportivi premiati lunedì 20 marzo al Gran Galà dello Sport di Castiglion Fiorentino.

Sotto i riflettori del Teatro Comunale “Mario Spina”, i sette sportivi hanno ricevuto altrettanti premi dedicati a talenti del mondo dello sport: “Corrado Viciani”, “Bruno Beatrice”, “Fabrizio Meoni”, “#16 Vigor Bovolenta”, “Federico Luzzi”, “Alfredo Martini”, e “Mario D’Agata”. Il tutto per una serata di beneficenza. L’intero incasso è stato devoluto alla Confraternita della Misericordia castiglionese.

Premi prestigiosi che riconoscono il talento sportivo e umano di chi si è distinto nel presente e nel recente passato e che allo stesso tempo ricordano i successi di coloro a cui sono stati intitolati.

Presenti tutti i premiati, ad eccezione di Gianluigi Buffon, n° 1 della Nazionale di Calcio impegnato in ritiro a Coverciano. Buffon ha ricevuto il Premio “Bruno Beatrice” dalla famiglia del calciatore e dalla delegazione del Gran Galà guidata dal sindaco Mario Agnelli. Per l’occasione il “Numero 1 dei Numeri 1” ha voluto salutare e ringraziare con un video Castiglion Fiorentino e il pubblico presente in Teatro.

L’edizione 2017 del Gran Galà dello Sport verrà ricordata inoltre per la nascita del Premio ufficiale dell’evento, grazie al progetto di alternanza scuola lavoro promosso da Estra con il Comune di Castiglion Fiorentino in collaborazione con l’Istituto Orafo Margaritone di Arezzo e Semar. L'”oscar” ricevuto dagli sportivi infatti è frutto di un progetto di Andrea Palladino, studente del Margaritone. La sua idea si è concretizzata grazie a Semar, azienda che poi si è occupata a titolo gratuito della produzione dei sette premi. Si tratta di un’opera che rappresenta una “lancia che richiama il San Michele Arcangelo, patrono di Castiglion Fiorentino, e un’ala identificativa sia dell’arcangelo che della Nike di Samotracia, ovvero la Vittoria” ha ricordato sul palco, all’inizio della cerimonia, lo studente aretino.

Soddisfatto anche Francesco Macrì, presidente di Estra: “La sponsorizzazione è una cosa semplice: si valuta il valore di una manifestazione e, se lo merita, si eroga un contributo. In altre parole, si paga e si saluta. Qui abbiamo fatto di più: abbiamo condiviso un’idea e un progetto. L’idea è di valorizzare lo sport e di metterlo in connessione con il territorio. E qui grande merito al sindaco Agnelli che ha unito le sue passioni per lo sport e per la sua città sotto il denominatore comune della competenza. E’ stato veramente bravo e dobbiamo dargli atto che la sua idea sta veramente funzionando.
Sport e territorio sono temi cari al Sindaco ma anche ad Estra. L’azienda è tra le prime 10 in Italia nel settore dell’energia e si prepara all’ingresso in Borsa. Guarda lontano ma non perde assolutamente di vista il punto dal quale ha avuto inizio il suo viaggio. Quindi grande attenzione e sostegno ai Comuni Soci. La nostra non è un’azienda che osserva solo i numeri: preferisce le persone. Sosteniamo molte attività sui nostri territori e lo sport è una di queste: con Estra Sport Club, per esempio, collaboriamo con associazioni e società sportive. Dunque la nostra collaborazione con il Gran Galà dello Sport è perfettamente coerente con la nostra visione aziendale”.