06 ottobre 2017
L’Unione europea deve definire una strategia climatica entro l’anno prossimo, con l’obiettivo di arrivare a “emissioni zero” di CO2 nel 2050. E’ quanto chiede l’Europarlamento in una risoluzione sulla conferenza Onu Cop 23 in programma dal 6 al 17 novembre a Bonn in Germania. Nella risoluzione gli eurodeputati spiegano che la Ue deve dimostrare la sua “conformità all’accordo di Parigi” attraverso “la rapida adozione da parte dei colegislatori del regolamento sull’azione per il clima e la revisione della direttiva sul sistema Ets, nonché il rafforzamento degli obiettivi e degli strumenti programmatici dell’Unione”. Da ricordare che, secondo indiscrezioni emerse nei giorni scorsi, la Commissione sarebbe già al lavoro per aggiornare la Roadmap al 2050 approvata nel 2011, portando l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas-serra contenuto nella strategia dall’80 al 100%.
La risoluzione dell’Europarlamento ricorda anche che “i progressi raggiunti nella riduzione delle emissioni nei settori dei trasporti e dell’agricoltura, rispetto agli obiettivi per il 2020, sono insufficienti”. Occorrerebbe dunque “incrementare gli sforzi se si vuole che tali settori conseguano i propri obiettivi per contribuire alla riduzione delle emissioni entro il 2030”. Gli europarlamentari chiedono poi ai Governi e agli istituti finanziari pubblici e privati “un impegno ambizioso per allineare le pratiche di prestito e di investimento all’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura ben al di sotto dei 2° C e per abbandonare gli investimenti a favore dei combustibili fossili”.