13 gennaio 2020
Primo in Europa, terzo nel mondo. La disciplina è il Field target. Gianni Fabianelli, aretino, è stato premiato dal Coni con la medaglia d'argento al valore atletico perché ha conquistato una medaglia al campionato del mondo che si è tenuto a Niegowonice, in Polonia.
Fabianelli è un dipendente di Estra e alle congratulazione del Coni si sono aggiunte quelle di Francesco Macrì, Presidente della Società: “la nostra è una grande azienda fatta di persone in carne e ossa. E’ fondamentale che chi lavora in Estra creda nell’azienda ma è altrettanto importante che l’azienda riconosca le passioni e il valore delle persone anche al di fuori dell’orario di lavoro. La soddisfazione di Fabianelli e anche la nostra come nostro è l’orgoglio che un campione sportivo sia uno di noi”.
Fabianelli, in un solo anno e cioè il 2018, si è classificato primo in Italia e in Europa e terzo nel mondo. Non solo: è stato anche stato nominato Commissario Tecnico Nazionale con l’incarico di definire le modalità di selezione della squadra nazionale e la sua preparazione per Mondiali ed Europei.
Il Field Target è una disciplina di tiro iscritta alla Federazione Italiana discipline armi sportive da caccia del Coni. E’ nata come simulazione di caccia agli animali nocivi in campo aperto con l’utilizzo di carabine ad aria compressa. I bersagli sono sagome metalliche che vanno colpite in un'area che può andare da di 15 mm e cioè come una moneta da 1 centesimo a 40 mm di diametro. Le distanze oscillano tra i 9 e i 50 metri. L’atleta può sparare sia seduto che in ginocchio che in piedi. Una gara è costituita da 50 bersagli. Le competizioni internazionali si disputano di norma su 150 bersagli totali suddivisi in 3 giorni di gara.
E’ uno sport praticato in 40 paesi e in Italia è stato introdotto nel 2005.