Argomento: Obbligazioni
07 marzo 2019
L’Assemblea degli Obbligazionisti di Estra S.p.A. in continuità con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato oggi alcune modifiche al Regolamento del Prestito Obbligazionario denominato “E.S.TR.A. S.p.A. Euro 80.000.000, 2,45 per cent. Guaranteed Notes due 2023 (private placement)” emesso in data 28 novembre 2016 e quotato sul mercato regolamentato della Borsa di Dublino.
Le modifiche hanno riguardato le definizioni di “ Partial RAB Event ” e “ Full RAB Event ” al fine di innalzare i parametri derivanti dal rapporto Net Financial Debt - Aggregated Regulatory Asset Base, il cui superamento attribuisce ai detentori delle Obbligazioni la facoltà di richiedere il rimborso anticipato, rispettivamente, parziale o integrale, del Prestito Obbligazionario ai sensi delle Condition 7 c) e 7 d) del Regolamento.
Con le modifiche intervenute la clausola limita in maniera diversa, per l’intera durata del Prestito Obbligazionario, la possibilità di Indebitamento finanziario netto del Gruppo (“Net financial Debt”) rapportandola all’ammontare del capitale netto investito nelle attività di distribuzione e misura gas del Gruppo, così come determinato e/o approvato dalla competente Autorità di regolazione sulla base dei criteri, delle formule e dei metodi di calcolo di volta in volta da essa stessa stabiliti in attuazione dell’Articolo 14 del Decreto Legislativo n. 164 del 23 maggio 2000 e successive modifiche e integrazioni (“Aggregated Regulatory Asset Base”).
Tali modifiche sono volte ad attribuire maggiore flessibilità alla struttura finanziaria della Società e a consentire più elevati investimenti per lo sviluppo e la crescita della stessa e per il rafforzamento della propria situazione patrimoniale e finanziaria.
Nell’ambito di un’operazione strategica di Liability Management lo scorso 2 marzo 2018 Estra aveva concluso il riacquisto parziale di obbligazioni relative al Prestito Obbligazionario per un importo nominale complessivo pari a Euro 30 milioni. A tale operazione ha fatto seguito la delibera del CdA di Estra che in data 17 dicembre 2018 ha approvato il successivo annullamento di tali obbligazioni.