Baseball Serie C

Il monte di lancio del Siena crolla a Lucca, ma brilla la stella di Querci.

30 aprile 2018

LUCCA - Galeotta è stata la disastrosa prova del monte di lancio bianconero: così potrebbe essere riassunta la pesante sconfitta rimediata dalla Chianti Banca in quel di Massa, che fa sprofondare la squadra senese in una posizione sicuramente impensabile ad inizio stagione. Unica nota positiva dell’incontro un fuoricampo di Dario Querci e la rivelazione di Miguel Bonilla sul monte. Cerchiamo, però, di andare con ordine.
Reduci – come tutte le squadre del girone J – da tre incontri disputati in una settimana, i bianconeri hanno infatti letteralmente regalato l’incontro al Lucca grazie ad un monte di lancio crollato alla quinta ripresa, quando dalla pedana è sceso il partente Miguel Sacchi. Peccato, perché al 1’ i bianconeri passano subito in vantaggio con Querci, arrivato in seconda a causa di un errore di tiro del terza base, spinto in terza dalla battuta di German de Jesus e poi a punto dalla battuta di Sacchi. Vantaggio, quello del Siena, che però viene subito recuperato dai padroni di casa a fine 1’con Luschini, arrivato in prima grazie ad una bella linea sulla terza base e poi segna grazie a tre basi ball di fila regalate dal partente senese Sacchi.
La partita è scivolata via senza particolari sussulti fino alla quarta ripresa, quando la Chianti Banca passa in vantaggio con Sacchi (in prima per errore di tiro del terza base, in seconda per un balk del lanciatore, in terza per un lancio pazzo ed a casa base in virtù della valida al centro di Ivan Guerrini) e con lo stesso Guerrini (arrivato nel proseguimento dell’azione in seconda , poi in terza per lancio pazzo durante il turno di Osti ed infine a punto sulla battuta di Rodriguez). Il vantaggio senese è però durato poco, visto che le Pantere hanno segnato altri due punti e sono riuscite così a riacciuffare il pareggio con Perera (un doppio per lui, in terza grazie alla smorzata di sacrificio di Baccetti e poi a casa su lancio pazzo) e con il lanciatore Agostini, autore di un doppio, poi spinto a casa da Sichi. Nella prima metà del 5’ l’azione senza dubbio più interessante della gara, con Bonilla (singolo) e Querci che portano i bianconeri sul 5 a 3, grazie soprattutto al bellissimo “inside the park homerun”, fuoricampo interno, di Dario Querci, che schianta una battuta profondissima all’esterno centro. Per lui il primo fuoricampo in carriera seniores.
A fine 5’, però, il lanciatore partente bianconero Sacchi, che aveva dimostrato non pochi segni di affaticamento dovuti alla somma dei 75 lanci di domenica scorsa contro Salerno, dei 90 di mercoledì 25 con l’Arezzo e degli 80 della gara con Lucca, viene sostituito da Dario Osti che, dopo aver regalato, in quindici lanci, ai quattro battitori avversari affrontati tre basi ball, viene tolto dalla partita per il riacutizzarsi del dolore all’avambraccio. A  sostituirlo Alvin Paulino il quale, dopo aver realizzato il primo strike out sul neo entrato lucchese Medina, ha concesso ai padroni di casa tre basi ball di fila ed una battuta valida sul lanciatore ed è stato rilevato da Guerrini. Questo drammatico “big inning” ha regalato al Lucca 4 punti, facendo virare l’incontro sul 7 a 5 a favore della squadra di casa. Al 6’ l’attacco senese è stato poco produttivo ed il lanciatore partente de Lucca Agostini, ancora in partita, manda strike out Paulino e Deury Rodriguez, prima di veder eliminato Polanco per la via 4-3. A fine 6’ è però il Lucca a dilagare di nuovo e ad aumentare il divario: Paulino concede due basi ball di fila a Ramirez e Bertolucci, che costringono lo staff tecnico bianconero a sostituire il rilievo. Sul monte viene fatto salire Ivan Guerrini, che però non riesce a cambiare l’andamento dell’incontro, con altre quattro basi ball di fila concesse al Lucca. Nemmeno il terzo cambio di lanciatore della ripresa riesce a cambiare le cose, con Ciolfi che sale in pedana per il suo esordio in maglia bianconera: 3 basi ball di fila, inframezzate, però, da un bel doppio gioco terza – casa. Al 7’ un timido tentativo di risveglio del Siena, con Bonilla che arriva in prima e viene poi spinto a casa da un grande triplo di Dario Querci, uno dei pochissimi del Siena a meritarsi un ottimo voto in una partita veramente soporifera nella seconda metà. Querci stesso poi va a segno per il 13 a 7 parziale per Lucca. A fine del settimo inning, i padroni di casa segnano altri due punti su Querci, chiamato a fare il rilievo, prima che, al 9’, salga sul monte l’interbase Bonilla, tra le proteste del tecnico lucchese La Rosa, che contesta l’utilizzo di un pitcher straniero al Siena, provocando la risposta del manager Giusti ed un confronto dai toni accesi al quale mette fine l’arbitro Carmine Sanzi.

Chianti Banca Siena – Nuove Pantere Lucca 8 – 15
Chianti Banca: 100.220.201 = 8 bv 6 e 2
Nuove Pantere: 100.246.20x = 15 bv 6 e 5
Chianti Banca Siena: Bonilla (2/5); Querci (2/4); German de Jesus (1/3, dal 7’ Collallti 0/1); Sacchi (0/5); Kamachi (0/3); Osti (0/2, Paulino 0/2); Rodriguez (0/3, Modesti 0/1); Polanco (0/3, Chiantini 0/1)
Lanciatori Siena: Sacchi (4 rl, 6 k, 4 bb, 4 bv, 1 wp), Osti (3 bb, 1 wp); Paulino (1 rl, 1 k, 3 bb, 1 bv); Guerrini (5 bb, 1 wp); Ciolfi (1 rl, 4 bb, 1 wp); Querci (1.1 rl, 1 k, 5 bb, 1 hp, 1 wp, 1 bk); Bonilla (0.2 rl, 1 k).

Note: fuoricampo interno di Querci (Siena) all'esterno centro al 5';  triplo di Querci all'esterno sinistro al settimo (Siena); doppio di Perera (Lucca) e di Agostini (Lucca) all'esterno centro al 4'; doppio di Ramirez (Lucca) all'esterno centro all'8'.