A Prato torna Contemporanea Festival tra scena e contemporaneità

Con il sostegno di Estra, la kermesse apre la stagione del Teatro Metastasio

09 settembre 2022

Dal 16 al 25 settembre CONTEMPORANEA FESTIVAL_22 inaugura le attività della nuova stagione del Teatro Metastasio di Prato.
La vocazione di CONTEMPORANEA FESTIVAL, diretta da Edoardo Donatini, si ancora con sincera convinzione al binomio scena e contemporaneità: una scena che trasforma la trasversalità dei linguaggi e della ricerca in una metodologia compositiva, con un’adesione alla contemporaneità che guarda alle trasformazioni dei contesti e rispecchia il progressivo affrancamento dai modelli di riferimento. È questo il senso più profondo delle proposte di CONTEMPORANEA FESTIVAL fin dalla prima edizione: una ricognizione delle arti della scena e della drammaturgia nazionale e internazionale, con esempi diversi dei molteplici linguaggi che raccontano le urgenze dell’oggi, proiettandosi verso il domani.

Con gli eventi degli ultimi anni, la nostra percezione del corpo è profondamente mutata, polverizzata nella comunicazione globale; il corpo è divenuto il centro della riflessione, quasi non necessario, svuotato, senza gravità, come in Assenza di peso. È questo il tema che quest’anno stimola la visione di CONTEMPORANEA, in continuità con i processi creativi e con la storia. È questo il tema che irradia il programma attraverso l’ospitalità di compagnie nazionali e internazionali che propongono spettacoli, performance e produzioni site specific di teatro, musica e danza, oltre a momenti di riflessione culturale fatti di incontri, presentazioni di libri e riviste e una residenza rivolta a curatori teatrali.
Nel programma, per prime spiccano due collaborazioni produttive: quella con l’italocanadese DANIELE BARTOLINI che con Stil Novo prosegue un percorso iniziato a La Biennale di Venezia e propone un'esperienza interattiva per uno spettatore alla volta per indagare l’attuale trasformazione del mondo occidentale attraverso il Katajjaq, un rituale dell'Artico canadese cantato da due donne Inuit, (dal 16 al 18 e dal 22 al 24 settembre); e quella con il regista e drammaturgo argentino FERNANDO RUBIO e il suo progetto Io non muoio più (in foto), che riflette attorno alla violenza di genere con una performance installata al centro di Piazza della Carceri a Prato, dopo essersi nutrito della partecipazione diretta della cittadinanza, chiamata da mesi a lasciare la propria testimonianza anonima rispetto a episodi di violenza (in collaborazione con Centro Antiviolenza La Nara, oltre a CGIL, Circoli Arci, Centro salute donna e Biblioteca Lazzerini) (dal 23 al 25 settembre).
CONTEMPORANEA FESTIVAL_22 è un progetto del Teatro Metastasio di Prato organizzato con il contributo di Regione Toscana, Comune di Prato e Provincia di Prato e con il sostegno di Estra, Prohelvetia, Acción Cultural Española, Nuovi Mecenati, Embassy of Denmark. Tutto il programma e le info su www.metastasio.it