07 aprile 2021
Il 2021 è iniziato con una importante novità: a marzo è arrivata la nuova etichetta energetica valida in tutti i Paesi dell’Unione europea.
Fin da quando è stata introdotta (in Italia era il 1998) l’etichetta energetica ci ha permesso di valutare, a parità di caratteristiche, i costi e i consumi degli elettrodomestici in vendita, aiutandoci a individuare facilmente il prodotto più efficiente.
Oggi la sua missione è sempre questa, ma con un look tutto nuovo che dice addio alle varie A+, A++, A+++ a favore di una scala che va dalla lettera A, la più virtuosa, fino alla G.
La classe energetica è rafforzata visivamente da una freccia colorata che passa dal verde al rosso e, come in un semaforo, ci dà l’ok all’acquisto o ci consiglia una pausa per riflettere meglio sulla scelta che stiamo facendo.
Del resto, scegliere un elettrodomestico efficiente è un’azione concreta per ridurre il nostro impatto sul Pianeta perché, a parità di prestazioni, utilizza meno energia. E pesa meno in bolletta.
Possiamo già trovare la nuova classificazione su lavastoviglie, lavatrici, frigoriferi, tv, display ma via via verrà applicata anche ad altri prodotti elettrici ed elettronici: dalle lampadine alle cappe, dai condizionatori alle asciugatrici.
La nuova etichetta è smart perché contiene un codice QR che ci dà accesso a maggiori informazioni sul modello. Inoltre, prevede criteri di classificazione più rigorosi. Per esempio, il consumo energetico delle lavatrici è calcolato su 100 cicli di lavaggio e non sull’utilizzo annuale. Mentre, per quanto riguarda i televisori, la formula del consumo energetico tiene conto non solo di quanto consuma lo schermo ma anche di quanta energia serve ai componenti interni.
Ora non ci resta che andare sul sito dedicato https://www.theenergylabel.eu/it e vedere da vicino il look della nuova etichetta che, come sempre, non ha problemi di lingua perché, invece delle parole, usa simboli e icone.
Notizia e foto derivanti dal sito di Energicamente