02 dicembre 2020
Al giorno d’oggi, le città diventano soggetti attivi di cambiamento in un’ottica green e vedono sempre più spesso gli spazi urbani rinnovarsi e rimodularsi in modo sostenibile e partecipativo.
In tale contesto si inserisce il Progetto “Prato Urban Jungle”, finanziato con fondi europei di UIA, Urban Innovative Actions, per 3,7 milioni di euro.
Il progetto vede la collaborazione della Municipalità di Prato con numerosi enti partner tra cui Estra e Stefano Boeri Architetti.
Il Progetto mira a ri-naturalizzare alcuni quartieri di Prato in modo sostenibile e socialmente inclusivo attraverso lo sviluppo di giungle urbane.
Queste aree urbane, ad alta densità abitativa ed edilizia, saranno riprogettate in chiave green attraverso la capacità naturale delle piante di abbattere le sostanze inquinanti, per ripristinare il suolo e lo spazio alla fruizione della comunità e trasformare le aree marginali in veri e propri hub verdi all'interno della città.
L’iniziativa promuove un nuovo approccio di pianificazione urbana strategica con una forte co-progettazione e l'impegno delle parti interessate che sosterranno uno sviluppo di verde urbano più inclusivo nella città.
Ne parliamo assieme all’Architetto Stefano Boeri che ci spiegherà le finalità insite nel Progetto e il tipo di evoluzione della città, che si prevede dalla realizzazione dell’iniziativa.