Per noi di Estra: piccole grandi azioni

Il progetto Prato Urban Jungle, nato nel 2019 su iniziativa del Comune di Prato, mira a promuovere la progettazione urbana creativa e visionaria per ri-naturalizzare i quartieri di Prato in modo sostenibile e socialmente inclusivo.
Sono state individuate alcune aree specifiche della città per realizzare delle “giungle urbane” come soluzioni innovative per affrontare i problemi di uso sostenibile del territorio.

A seguito del progetto Prato Urban Jungle nasce l’iniziativa Prato Forest City che rappresenta un nuovo approccio strategico alla pianificazione urbana: un modello innovativo che, attraverso una piattaforma digitale, coinvolge tutti i soggetti interessati a sostenere lo sviluppo del verde urbano in città. Attraverso questa piattaforma, i cittadini, le aziende, le scuole e le associazioni del territorio possono interagire direttamente con l’amministrazione per contribuire al miglioramento del verde urbano, anche donando alberi alla propria città.
Estra è partner del progetto Prato Urban Jungle e ha partecipato attivamente alle fasi di co-design e progettazione degli interventi, coinvolgendo direttamente i propri dipendenti in un percorso di sensibilizzazione di incentivazione di comportamenti sostenibili. Già nel dicembre 2021, sono stati organizzati 3 junglathon di codesign coinvolgendo circa 50 dipendenti con vari ruoli e funzioni delle diverse sedi aziendali per raccogliere idee, spunti e punti di vista sul green in azienda. Tali spunti sono stati fondamentali per individuare i temi percepiti di maggior interesse e attenzione da parte dei dipendenti di Estra e progettare così alcune iniziative mirate alla realizzazione di un percorso partecipativo interno all’azienda.

Estra ha abbracciato anche l’iniziativa di Prato Forest City legando i due progetti: nasce così “PER NOI DI ESTRA: PICCOLE GRANDI AZIONI”.
Estra, infatti, in collaborazione con GreenApes, Benefit Corporation digitale, ha progettato per i propri dipendenti azioni virtuose da compiere sul posto di lavoro e fuori, nel privato. I punti accumulati grazie alle azioni svolte, sono confluiti in un budget virtuale che servirà a riforestare il parco Alda Merini di Prato (zona Grignano). L’iniziativa si è svolta tra ottobre e dicembre scorso.

Economia circolare nel segno del riciclo e del riuso, mobilità sostenibile, risparmio energetico, riduzione delle plastiche e dell’uso della carta sono alcune delle linee su cui si è articolato il progetto e il coinvolgimento dei dipendenti.
I dipendenti hanno avuto accesso alle sfide attraverso una sezione dedicata dell’App di GreenApes: le sfide sono state completate realizzando più azioni, come attività formative, quiz o azioni concrete da compiere nella propria quotidianità.

Un gruppo di oltre 20 Ambassador, dipendenti reclutati su base volontaria provenienti dalle diverse sedi aziendali, hanno promosso l’iniziativa tra i colleghi presentando le sfide e stimolando la partecipazione.
Alcune sfide hanno visto la collaborazione con realtà esterne virtuose e coerenti con le finalità del progetto.
In partnership con Rifò, start up vincitrice di “E-Qube Startup&Idea Challenge”, azienda che produce senza sprechi capi fatti in Italia a partire da rifiuti e scarti tessili, sono stati posti contenitori per la raccolta di vecchi jeans che potranno essere così recuperati. Con l’azienda il Ceppo è stata attivata la consegna della spesa a km zero nella sede di Prato con prodotti da agricoltura biologica e naturale.
Inoltre per due settimane, in tutte le sedi principali, è stata svolta la raccolta alimentare in collaborazione con Caritas e Croce Rossa e sono state raccolte le adesioni per lo svolgimento di campagne per la donazione del sangue in collaborazione con Avis e Frates.

Le sfide proposte, oltre ad essere in linea con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo, si inseriscono perfettamente tra gli obiettivi green e di engagement territoriale e aziendale.

Guarda il video per avere un’overview del progetto.