12 luglio 2022
Nell’anno trascorso si è assistito a un’importante ripresa economica e sociale del Paese. Il 2022 poteva finalmente essere il tempo per dedicarsi a realizzare i piani che ogni nazione europea aveva messo a punto a seguito del Recovery Plan deciso dall’UE per una crescita sostenibile e inclusiva.
Il conflitto in Ucraina rischia di mettere in discussione tutto questo a discapito di un’emergenza che ancora persiste e che non va dimenticata, quella climatica.
Il Piano Strategico 2021-2025 di Estra mette al centro l’essenzialità delle persone, il cambiamento climatico, la transizione tecnologica. Traiettorie che incrociano otto dei diciassette SDGs (Sustainable Development Goals), approvati dall’ONU e da raggiungere entro il 2030. Questi otto SDGs sono dettagliati nel documento che rendiconta l’attenzione verso il cliente, quella verso le nostre persone, la volontà di ridurre i consumi interni e i rifiuti prodotti, l’impegno per lo sviluppo delle comunità locali e per l’educazione allo sviluppo sostenibile.
Un altro caposaldo del nostro agire per l’ambiente è l’attività di efficientamento energetico dei nostri immobili e degli immobili di terzi che nel 2021 ha conosciuto, grazie agli incentivi dello Stato, un notevole sviluppo.
Continuiamo a produrre energia da fonti rinnovabili e le nostre offerte green sia sul gas che sull’energia elettrica, nel 2021, hanno visto un aumento molto importante, segno di una maggiore coscienza da parte dei nostri clienti dei problemi ambientali.
Rimane costante il valore economico generato, pari a 990,7 milioni di euro, e distribuito agli Stakeholder: fornitori di beni e servizi, soci, risorse umane, Pubblica Amministrazione e collettività.
Non possiamo, infine, non parlare della qualità del rapporto con i nostri clienti. Il tempo medio di attesa nei nostri 73 uffici al pubblico passa, rispetto al 2020, da 12 a 8 minuti, quello al call center da 99 a 41 secondi.
Per tutto ciò dobbiamo essere grati alle persone che lavorano nel nostro Gruppo per la loro professionalità e dedizione.
di Alessandro Piazzi, Amministratore Delegato di Estra