02 dicembre 2020
Estra promuove la mobilità elettrica sostenibile su due ruote e dà avvio alla partnership strategica con MiMoto, start up italiana che propone “We Move People”, il primo servizio di scooter sharing elettrico 100% Made in Italy. La partnership mira a valorizzare e a coniugare tutela dell’ambiente e ricorso all’energia rinnovabile con le esigenze di mobilità, all’insegna della sicurezza stradale e della condivisione responsabile.
Grazie alla partnership, “We Move People” - già attivo a Milano, Torino e Genova - arriva anche a Firenze dando vita a un nuovo modello di mobilità nella città. Ecosostenibilità, efficienza, economicità e approccio easy-to-use sono gli elementi chiave al centro del servizio che mette a disposizione dei cittadini scooter elettrici interamente progettati in Italia sicuri e leggeri, secondo la formula “Più Noleggi, Meno Paghi”. Il servizio in sharing è free floating, ovvero senza chiavi né vincoli di parcheggio o di stazioni di ricarica. La partnership con MiMoto conferma l’attenzione di primo piano di Estra nei riguardi della mobilità sostenibile, che in precedenza ha portato all’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, alla vendita negli store Estra di bici e scooter elettrici e ad un parco automezzi aziendale composto da veicoli di ultima generazione con minori emissioni e in sicurezza.
A poco più di tre anni dal primo eScooter in strada, MiMoto, pioniere di questa tipologia di servizio in Italia, ha contribuito a far entrare lo scooter sharing nel paniere Istat, a testimonianza del del cambio di usi e abitudini degli italiani e di un miglioramento sensibile della qualità di vita.
“Il Gruppo Estra – afferma Francesco Macrì, presidente di Estra – è impegnato a promuovere le pratiche sostenibili in numerosi contesti del proprio agire. L’elenco delle attività del Gruppo che contribuiscono maggiormente al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs), indicati dalle Nazioni Unite, mette in luce quanto le azioni del Gruppo incrocino molti dei 17 Goal, a dimostrazione di quanto le aziende possano incidere sul loro raggiungimento. In particolare, alcuni Goal sono molto collegati alle nostre attività: lotta al cambiamento climatico, consumo e produzione responsabile, energia pulita e accessibile, città e comunità sostenibili, innovazione e infrastrutture, lavoro dignitoso e crescita economica. L’accordo con MiMoto testimonia la coerenza di Estra e anche la volontà di reagire alle conseguenze sociali ed economiche dell’emergenza sanitaria, contribuendo alla ripresa.”
“L’accordo con MiMoto è l’ultimo atto – dichiara Paolo Abati, direttore generale di Estra – dell’impegno del nostro Gruppo per la mobilità sostenibile. Impegno che si sostanzia nell’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche, nella vendita, presso i nostri store, di e-bike e nell’attenzione che dedichiamo alla sostenibilità del nostro parco automezzi composto da oltre 300 veicoli di cui il 65% rientra nella classe Euro 6 e il 24,8% nella classe Euro 5.”
“In questo momento storico decisamente particolare, aprire il servizio in un nuovo territorio è per noi motivo di grande orgoglio – affermano i tre founders Alessandro Vincenti, Gianluca Iorio e Vittorio Muratore. – A causa dell’emergenza sanitaria in corso, il servizio di scooter sharing MiMoto è diventato strategico per gli spostamenti in città, dando un grande contributo al cittadino e ponendosi come braccio armato dell’amministrazione comunale. Miriamo alla disincentivazione del mezzo privato migliorando la mobilità locale, rispettando l’ambiente. Un’inversione di paradigma essenziale in questo periodo di forte cambiamento. Anche in questo nuovo territorio, come di consueto, lavoreremo in maniera costante per migliorare sempre più il servizio attraverso un contatto costante e diretto con il cittadino e con la nostra preziosa community di eRiders”.