12 novembre 2024
Il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (Pniec) rappresenta il documento strategico con cui l'Italia definisce la sua politica energetica e climatica per il prossimo decennio, con l'obiettivo di contribuire alla transizione ecologica, ridurre le emissioni di CO2 e aumentare l'indipendenza energetica. Tra i principali obiettivi del Pniec vi sono l'aumento della capacità di produzione da fonti rinnovabili, con un incremento della potenza installata di solare ed eolico che dovrebbe raggiungere i 131 gigawatt entro il 2030, più del doppio rispetto ai livelli del 2021. Il piano prevede, inoltre, un capitolo importante per quanto riguarda la produzione di biometano, che nelle intenzioni dovrebbe raggiungere entro il 2030 il 10% della domanda complessiva di gas in Italia.
Il Pniec affronta anche il tema della riduzione delle emissioni di gas serra: si prevede una diminuzione complessiva di 305 milioni di tonnellate di CO2 equivalente entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005.
Questo risultato sarà raggiunto con contributi sia dagli impianti industriali soggetti al sistema di scambio delle emissioni dell'UE (Ets), sia dai settori non Ets come trasporti, edilizia e agricoltura, dove saranno necessari ulteriori sforzi per avvicinarsi ai target europei. In linea con la diversificazione energetica, il Pniec punta a rafforzare la rete di trasmissione nazionale e internazionale, accrescendo la capacità di importazione di gas e rendendo l'Italia un hub energetico europeo, con un ruolo chiave anche nello sviluppo delle rinnovabili nell'area mediterranea.
Il PNIEC prevede infine, per la prima volta, una specifica sezione dedicata ai lavori della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile, che ha sviluppato delle ipotesi di scenario in cui si dimostra da un punto di vista tecnico-scientifico la convenienza energetica ed economica di avere una quota di produzione nucleare, in sinergia e a supporto delle rinnovabili e delle altre forme di produzione di energia a basse emissioni.
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