03 luglio 2024
Alia Multiutility ha inaugurato a Montespertoli il nuovo polo impiantistico di Casa Sartori, realtà destinata a diventare un’eccellenza nazionale nel sistema dell’economia circolare. Con un investimento di 75 milioni di euro l’impianto segna un passo avanti verso la produzione di energia green grazie alla gestione sostenibile dei rifiuti.
I lavori, in tempi record, hanno portato alla realizzazione di quattro digestori anaerobici per il trattamento dei rifiuti organici e la produzione di biogas combustibile, poi trasformato in biometano, fonte totalmente rinnovabile, come esempio perfetto di economia circolare. Fra gli interventi realizzati, anche il revamping e il potenziamento della sezione compostaggio, già attiva a Montespertoli, e la riqualificazione dell’intera area grazie a un progetto architettonico ad alta sostenibilità.
L’impianto potrà trattare ogni anno fino a 160 mila tonnellate di rifiuti da raccolte differenziate (145 mila di rifiuti organici e 15 mila di verde), producendo circa 12 milioni di metri cubi di biometano e 35 mila tonnellate di compost. Numeri che permetteranno al polo di Montespertoli di entrare fra i primi cinque in Italia nel trattamento integrato anaerobico-aerobico dei rifiuti organici e di essere il più importante del suo genere nel Centro Italia.
“È un momento di svolta nella nostra visione industriale. Trasformare i rifiuti in biogas, e quindi in energia green, è una necessità ambientale”, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility, che aggiunge: “Questo impianto è il simbolo del nostro impegno per un futuro sostenibile. Montespertoli, un progetto architettonico ad alta sostenibilità che si sposa in pieno con il suggestivo paesaggio del Chianti fiorentino, è per noi indicazione concreta della strada che Alia Multiutility intende percorrere”.