Estra in forte crescita nel 2023: raddoppia gli utili e consolida la leadership nella transizione energetica

Il Gruppo continua a crescere nonostante il contesto internazionale segnato da una forte instabilità. La scelta aziendale in termini di ampliamento e diversificazione del portafoglio lungo più linee di business è risultata vincente.

03 luglio 2024

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Il Consiglio di Amministrazione di Estra S.p.A. ha approvato i risultati consolidati di bilancio per il 2023, dimostrando una significativa crescita nonostante un contesto globale di incertezza e volatilità. I risultati, accolti con soddisfazione dal CdA, evidenziano il ripristino di un percorso di crescita e creazione di valore, supportato dai primi successi della strategia di aggregazione del progetto della Multiutility toscana.

Il Presidente Francesco Macrì ha commentato: “Estra è riuscita a riprendere un trend di crescita nonostante le turbolenze del mercato internazionale dell’energia. La solidità del modello operativo dell’azienda, basato sulla vicinanza ai territori di riferimento, ha permesso di ottenere ottime performance economiche e di confermare il ruolo-guida del Gruppo nella transizione energetica e nella lotta al cambiamento climatico”.

Nicola Ciolini, Amministratore Delegato, ha sottolineato che “l’andamento del 2023 dimostra la solidità strutturale del Gruppo, anche in un contesto di instabilità geopolitica. I risultati conseguiti testimoniano la resilienza del Gruppo in un mercato particolarmente complesso e confermano la validità delle scelte aziendali in termini di ampliamento e diversificazione del portafoglio lungo più linee di business”.

Nel 2023, Estra ha registrato ricavi totali pari a 1.212 milioni di euro, rispetto ai 1.776,9 milioni del 2022. La riduzione dei ricavi è attribuibile all’effetto dell’aumento dei prezzi delle commodity sulla vendita di gas e luce durante la crisi energetica internazionale, che aveva inciso fortemente nel 2022. Tuttavia, il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ha raggiunto i 142,9 milioni di euro, con un aumento del 37% rispetto ai 104,5 milioni del 2022. Questa crescita è stata trainata principalmente dai solidi risultati della Business Unit della Vendita gas ed energia elettrica e dalle attività di efficienza energetica legate agli interventi del superbonus 110%.

Il risultato operativo netto (EBIT) è stato di 69,6 milioni di euro, in crescita del 97% rispetto ai 35,4 milioni del 2022. Questo incremento è avvenuto nonostante un aumento degli ammortamenti di 6 milioni di euro, dovuto a maggiori investimenti per l'acquisizione di nuova clientela, e una diminuzione degli accantonamenti a fondo svalutazione crediti di 1,8 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Anche l’utile netto consolidato ha registrato una performance eccellente, con un risultato di 28,1 milioni di euro rispetto ai 14,1 milioni dell’anno precedente, segnando un incremento del 99%, di fatto equivalente a un raddoppio.

Per quanto riguarda i principali dati patrimoniali, il patrimonio netto al 31 dicembre 2023 ammonta a 437,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 423,2 milioni di euro del 2022. Questo aumento è dovuto principalmente al risultato positivo dell'esercizio e alla distribuzione dei dividendi ricevuti dal Gruppo. Tuttavia, l'indebitamento finanziario netto è aumentato di 95,5 milioni di euro, arrivando a 447,3 milioni di euro alla fine del 2023. Questo incremento è principalmente causato dall’assorbimento di cassa generato dall’aumento del capitale circolante netto commerciale, passato da 56,7 a 165,9 milioni di euro.

L’Assemblea dei Soci di Estra ha successivamente approvato il Bilancio d’esercizio 2023 e ha deliberato la distribuzione dei dividendi. Gli azionisti, tra cui Alia Servizi Ambientali, Coingas, Intesa e Viva Energia, riceveranno complessivamente 17 milioni di euro, pari a 0,075 centesimi di euro ad azione.

Francesco Macrì, ha espresso soddisfazione, evidenziando “il forte impegno dell’azienda nei confronti dei territori in cui opera. La distribuzione degli utili ai soci pubblici, partecipati dalle amministrazioni comunali – ha sottolineato Macrì - contribuisce a sostenere le iniziative dei Comuni a favore dei cittadini. Questo supporto rappresenta un elemento significativo per il miglioramento e la crescita delle comunità locali”.

In occasione dell’Assemblea è stata inoltre presentata la Dichiarazione consolidata non finanziaria (DNF) o Bilancio di sostenibilità. La DNF 2023 ha evidenziato che il valore delle forniture di beni e servizi, esclusi gli acquisti di gas metano ed energia elettrica, è stato di oltre 223,6 milioni di euro, di cui il 65,4% è stato distribuito a fornitori del Centro Italia: un dato che sottolinea l’importanza di Estra nel sostenere l’economia locale e il tessuto sociale.

Questi risultati testimoniano la capacità di Estra di continuare a creare valore per i propri stakeholder. I risultati consolidati di bilancio per il 2023 rappresentano un importante passo avanti per Estra, che continua a puntare sulla vicinanza ai territori e sulla sostenibilità come elementi chiave della sua strategia di crescita.