Al Salone della CSR per “Abitare il cambiamento”

Un’intervista a Rossella Sobrero, Presidente Koinètica e Docente di Comunicazione all’Università Statale di Milano, per comprendere meglio come rendere più sostenibili e abitabili le nostre città, tema di cui si è ampiamente dibattuto durante il Salone.

31 ottobre 2023

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Abitare il cambiamento è il titolo della 11° edizione del Salone della CSR che si è svolto a Milano dal 4 al 6 ottobre. Oltre 100 eventi in tre giorni per approfondire diverse tematiche: abitare la casa, abitare la città, vivere la comunità, vivere la cultura, abitare il territorio, abitare l’impresa, innovare l’energia, innovare l’agrifood, innovare la finanza, vivere la digitalizzazione, innovare mobilità e infrastrutture, innovare formazione e comunicazione.

In un periodo in cui tutti parlano di sostenibilità il Salone si è impegnato, più ancora che negli anni precedenti, a valorizzare i comportamenti autenticamente responsabili e a fare chiarezza su ciò che è sostenibile e su ciò che non lo è. L’obiettivo è stato quello di offrire ai partecipanti un momento di riflessione e la possibilità di conoscere esperienze di alcuni attori sociali che stanno realmente modificando il loro modo di gestire l’organizzazione, contribuendo al cambio culturale in corso attraverso strategie e azioni che rispondano in modo innovativo ai problemi sociali e ambientali.

Con Rossella Sobrero, presidente e cofondatore di Koinètica, docente di Comunicazione sociale all’Università degli Studi di Milano, membro del CdA della Fondazione Pubblicità Progresso e del Consiglio Direttivo del network Sustainability Makers, andiamo ad approfondire uno dei temi del Salone: ABITARE LA CITTÀ. Per avere città sempre più smart, intelligente, a misura d’uomo, non basta costruire edifici sostenibili, bisogna innovare la progettazione adottando una visione inclusiva, sostenibile e condivisa.

Guarda la video-intervista.