Argomento: Estra SpA

Tutta l’energia di Estra nella lotta contro i tumori del sangue

L'azienda sostiene la Fondazione Lorenzo Farinelli di Ancona per la ricerca

24 aprile 2025

Un alleato di ferro per la Fondazione Lorenzo Farinelli. Il Gruppo Estra, primo operatore delle Marche nel settore energetico, scende in campo nella lotta contro i tumori del sangue, sostenendo la ricerca “CAR-T e Linfomi: studio degli aspetti neurocognitivi” con un importante contributo.

Un supporto energico e convinto, fondamentale per approfondire gli effetti delle terapie di contrasto alle neoplasie del tessuto linfoide e individuare possibili interventi per limitare eventuali danni a livello neurocognitivo dei pazienti sottoposti a CAR-T.

Promossa dalla Fondazione Italiana Linfomi, la ricerca “CAR-T e Linfomi: studio degli aspetti neurocognitivi” è stata rilanciata con vigore dalla Fondazione Lorenzo Farinelli, attivando una campagna di raccolta fondi dedicata sulla piattaforma Go Fund Me. L’investimento complessivo richiesto per lo studio, da ultimare nell’arco di un triennio, è di 30 mila euro.

Le terapie CAR-T, quelle in cui credeva fermamente Lorenzo Farinelli, si basano sui linfociti T, un gruppo di globuli bianchi deputati alla difesa contro le malattie infettive, che vengono prelevati dal paziente e modificati biologicamente introducendo il recettore CAR (Chimeric Antigen Receptor), in grado di identificare un bersaglio specifico, l’antigene CD19, espresso dalle cellule del linfoma. In questo modo i linfociti T possono attaccare e distruggere le cellule tumorali. Si distinguono due grandi categorie di Linfomi: Hodgkin e non Hodgkin. Il Linfoma di Hodgkin si osserva in circa due o tre persone ogni 100 mila, i Linfomi non Hodgkin hanno invece un’incidenza di circa 15 casi ogni 100 mila persone. Sono distinti in numerosi sottotipi che si differenziano per la cellula di origine (linfocita “B” o “T”), per il grado di aggressività e per le caratteristiche biologiche.

“Poter contare su Estra al nostro fianco ci riempie di orgoglio e ci spinge a impegnarci ancora di più - le parole di Amalia Dusmet, presidente della Fondazione Lorenzo Farinelli e mamma di Lorenzo Farinelli, il giovane medico 34enne venuto a mancare nel 2019 a causa di un linfoma non Hodgkin a grandi cellule di tipo B, resistente alla chemioterapia -. Abbiamo un solo obiettivo: sconfiggere i tumori del sangue. Affrontare tale mission con partner di rilievo rende tutto più agevole. A nome della Fondazione che presiedo, ci tengo a ringraziare di cuore Estra per il supporto. Insieme possiamo farcela, ne sono convinta”.

“Sostenere la ricerca su ‘CAR-T e Linfomi’ – afferma il presidente di Estra, Francesco Macrì - rappresenta un passo fondamentale verso terapie più efficaci e una prevenzione sempre più mirata. La collaborazione con la Fondazione Lorenzo Farinelli rafforza il nostro impegno nel mettere in rete aziende e istituzioni per fare la differenza. La nostra esperienza nel settore energetico ci insegna quanto sia importante investire nel benessere delle comunità. Questa iniziativa è un esempio concreto di come possiamo contribuire a costruire un futuro migliore”.