12 luglio 2021
Oltre 30 mila nuove luci e 16,7 milioni di euro di investimento trasformeranno 15 comuni della Città Metropolitana di Venezia in piccole smart city con un risparmio energetico medio dell’87% e oltre 3 milioni di tonnellate di CO2 in meno immesse nell’atmosfera nei prossimi 14 anni.
Questi i numeri della rivoluzione green che è partita con la firma dell’accordo quadro tra la stazione appaltante (Città Metropolitana di Venezia) e le due società di progetto (Città Metropolitana di Venezia Smart City I e II) costituite ai sensi dell’Art 184 del D.lgs 50/2016 dal Raggruppamento Temporaneo di imprese (RTI) aggiudicatario della concessione e formato dalla capogruppo GIone S.p.A., società di Ingegneria ed ESCo (Energy Service Company) con oltre quindici anni di esperienza nel settore e oltre 1.200.000 punti luce rilevati e progettati in oltre 500 comuni, Estra Clima S.r.l., ESCo che esegue interventi di efficienza energetica in ambito pubblico e privato e che fa parte del Gruppo Estra leader nella vendita del gas naturale e dell’energia elettrica con 800.000 clienti gas e luce e Ottima S.r.l. ESCo specializzata nella realizzazione di interventi di efficienza energetica con 30.000 punti luce gestiti.
Entro i prossimi 60 giorni si procederà alla firma dei contratti attuativi con i 15 comuni che hanno aderito all’iniziativa (Fiesso d'Artico, Fossò, Mirano, Santa Maria di Sala, Stra e Mira per la “Città Metropolitana di Venezia Smart City I” e Ceggia, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave e San Donà di Piave per la “Città Metropolitana di Venezia Smart City II”) dando il via alle attività di gestione e sostituzione mediante l'utilizzo di lampade a Led di ultima generazione, telecontrollate e telegestite punto-punto di tutte le sorgenti luminose a bassa efficienza. Una vera e propria svolta dal punto di vista della sostenibilità ambientale e della sicurezza, valorizzata dal fatto che potrà essere realizzata senza oneri a carico dei Comuni: l’investimento complessivo di 16,7 milioni sarà, infatti, sostenuto dal RTI che lo recupererà grazie al risparmio energetico garantito dall’operazione
Il passaggio ai LED sarà solo il punto di partenza della ristrutturazione degli impianti, il cambio di tecnologia permetterà, infatti, di arricchire i lampioni di dotazioni tecnologiche capaci di dialogare, in ottica IoT, con i sistemi smart-city già presenti o futuri dislocati sul territorio dei comuni aderenti all’iniziativa, con una relativa ottimizzazione dell’operatività e un ulteriore aumento del risparmio energetico ed economico.
L’attività rientra nel più ampio progetto AMICA_E promosso dalla Città metropolitana e dai comuni aderenti finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ELENA-BEI (Banca Europea degli Investimenti) che utilizza fondi comunitari per supportare opere di efficientamento energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili.
“La riqualificazione energetica è un obiettivo che consentirà a 15 comuni della Città metropolitana di poter efficientare i propri dispositivi di illuminazione pubblica consentendo di compiere un concreto passo in avanti verso una nuova dimensione green – spiega Saverio Centenaro, delegato del Sindaco Brugnaro – L’avvio di questo accordo quadro permette di avviare concretamente gli interventi nei singoli comuni e ad arrivare al più presto a quell’obiettivo di risparmio energetico pari all’87% e oltre 3 milioni di tonnellate di CO2 in meno immesse nell’atmosfera nei prossimi 14 anni. Un traguardo che non è solo un obiettivo ma un dovere nei confronti dell’ambiente e delle nuove generazioni. Come ripete spesso il nostro Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro, ogni cosa, progetto, investimento che oggi facciamo lo dobbiamo pensare per le future generazioni”.
«E’ una grande soddisfazione per tutte le aziende del Raggruppamento aver raggiunto questo obiettivo che ci ha visti protagonisti già in fase di presentazione dell’offerta – afferma Stefano Bonino, presidente delle due società di progetto Città Metropolitana di Venezia Smart City I e II – Il progetto sviluppato con la Città Metropolitana di Venezia si inserisce perfettamente sia nella missione di rivoluzione verde e transizione ecologica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sia nel programma Next Generation EU (NGEU) dell’Unione Europea di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare proprio la transizione ecologica. Ma dimostra anche la propensione di queste tre aziende allo sviluppo sostenibile e alla generazione di valore condiviso per il territorio e le comunità in cui si trovano ad operare, con un’attenzione particolare alla riduzione dell’inquinamento luminoso e al miglioramento delle prestazioni illuminotecniche degli impianti a vantaggio di tutti gli utenti.”
GIone S.p.A. - GIone S.p.A. è una Società di Ingegneria e una ESCo (certificata UNI CEI 11352) con oltre 15 anni di esperienza. In qualità di ESCo, GIone si propone al mercato per tutti i servizi tecnici, organizzativi e commerciali necessari per progettare, realizzare e gestire interventi di efficienza energetica, direttamente o per il tramite di Green Wolf S.r.l. Gione è titolare della piattaforma di governo digitale ANDROMEDA e dell’Unità di Ricerca PERSEO. Opera nei settori del Real Estate, dell’energia, dell’ambiente e della sanità. I servizi vengono erogati su tutto il territorio nazionale tramite OneNet2Work, il network di professionisti tecnici e imprese partner regolato da un contratto di cooperazione. Nell’ambito della Pubblica Illuminazione ha ideato due modelli di gestione informatica ADAFOS e ISIDE e ha pubblicato il Volume «Facciamo Luce» edito da IlSole24Ore. Ha, inoltre, ricevuto il premio Best Practice al Forum PA per il progetto di illuminazione pubblica del Comune di Comacchio. I principali clienti, in quest’ambito, sono i Comuni di Piacenza, Siena, Novara, L’Aquila, Cremona ed altre 520 amministrazioni Pubbliche.
ESTRA Clima S.r.l. - Estra Clima S.r.l. è una società del Gruppo Estra tra gli operatori leader nel Centro Italia nel settore della distribuzione e vendita di gas naturale, attivo altresì nella vendita di energia elettrica, nasce nel 2010. Ad oggi i 4 soci di Estra (Consiag, Coingas, Intesa e Viva Servizi), rappresentano 139 Comuni delle province di Ancona, Arezzo, Firenze, Grosseto, Macerata, Pistoia, Prato e Siena.
Estra Clima opera nel settore energetico con esperienza decennale e competenze interne di diagnostica, progettazione, costruzione e gestione di impianti tecnologici per la produzione di energia termica e di energia elettrica, anche in maniera combinata con centrali cogenerative, in taluni casi alimentate da fonti energetiche rinnovabili; gestisce impianti di illuminazione pubblica e svolge attività di global service immobiliare; con un portafoglio oltre 23 MWp dislocati tra Toscana, Puglia e Sicilia; Estra Clima, a seguito di Diagnosi Energetiche (redatte secondo la norma UNI CEI EN 16247), ha già stipulato contratti EPC (contratti a rendimento energetico garantito) consentendo ai beneficiari significativi risparmi di energia primaria e conseguenti minori costi energetici.