Argomento: Estra SpA
05 giugno 2018
I libri tornano al centro dell'attenzione. Il Comune di Castiglion Fibocchi, in collaborazione con Estra e Coingas, ha riaperto stamani la biblioteca. E' ospitata al numero 1 di via Giangeri, nei locali del polo scolastico. La prima dotazione è di 800 volumi: sono stati recuperati dalla precedente biblioteca che era stata chiusa per consentire il trasferimento in altra sede. La struttura sarà aperta tutti i pomeriggi ed avrà anche una sala di lettura. Fa parte della La Rete documentaria aretina che è stata costituita dalle biblioteche comunali e istituzioni culturali presenti sul territorio. La collaborazione e cooperazione tra le strutture aderenti permette lo sviluppo e l’integrazione sia dei servizi che del patrimonio documentario, per quale è stato creato un catalogo accessibile on-line.
Nel corso della cerimonia d'inaugurazione che si è svolta questa mattina, agli alunni della scuola secondaria di primo grado, Nofri, sono state consegnate copie della Costituzione.
"Anzi - ha precisato il Sindaco Salvatore Montanaro - la Costituzione è il libro numero 1 della nuova Biblioteca. Non potevamo che ripartire dal testo che è la base del nostro ordinamento democratico. La struttura che oggi abbiamo riaperto è un altro elemento del programma di mandato della mia amministrazione che viene realizzato. Abbiamo recuperato e selezionato i volumi che erano stati conservati in seguito ad una lunga chiusura ed abbiamo riattivato locali che erano stati destinati ad un asilo nido che non è stato aperto a causa del calo della natalità. I locali, parte dei quali già destinati alla Protezione civile, sono adesso pienamente riutilizzati con la biblioteca e la sala di lettura".
Un progetto culturale che ha visto la collaborazione di Estra e Coingas.
"La tecnologia ha creato nuovi strumenti d'informazione e di studio - ha commentato il Presidente di Estra, Francesco Macrì. Oggi è tutto più rapido e, in futuro, sarà probabilmente ancora più frenetico ma i libri rimarranno. Per secoli sono stati i mattoni sui quali si è costruito il futuro dell'umanità. Strumenti non solo di memoria ma anche di trasmissione di idee, culture, teorie scientifiche. Oggi possiamo parlare d'integrazione tra strumenti e media diversi ed è importante che un Comune, quale quello di Castiglion Fibocchi, abbia deciso di riaprire una biblioteca che sarà punto di riferimento per studenti e cittadini".
"I Comuni hanno molte responsabilità e poche risorse - ha sottolineato il Presidente di Coingas, Sergio Staderini. E un'azienda che li rappresenta, quale Coingas, non può non sostenere con convinzione un investimento destinato alla cultura. Non ad un evento o ad una manifestazione ma ad una struttura stabile, luogo di lettura e di studio per gli alunni di questo territorio ma aperto a tutti i cittadini. I libri non sono solo strumento di studio ma anche simboli di una comunità che ragiona e riflette, che non dimentica il suo passato e costruisce il suo futuro sulla base di scelte razionali frutto di studio e creatività culturale".