Argomento: Estra SpA

Estra accelera il proprio impegno nella diffusione di gas rinnovabile in Italia

Con Centria annuncia la connessione di un nuovo impianto a Cortona e investimenti

16 settembre 2024

Estra prosegue nel proprio percorso di rafforzamento della rete di distribuzione, anche a supporto di nuova capacità di produzione di biometano, annunciando, attraverso la controllata Centria – società di distribuzione di gas del Gruppo –che è stato pianificato l’allacciamento di un nuovo impianto a Cortona, in provincia di Arezzo, nel corso del 2025.

Un progetto che si integra con la strategia portata avanti dal Gruppo Estra per il raggiungimento di una maggiore diffusione di gas rinnovabile in Italia, per la quale Centria ha previsto investimenti per 46 milioni di euro nel biennio 2024/2025.

Quello di Cortona sarà per Estra il quarto impianto, a livello nazionale, per la produzione di biometano allacciato alle proprie reti.L’annuncio segue infatti l’apertura, a Marzo 2024, della centrale di Asciano (SI), oltre a quelle già attive di Arezzo e Mosciano Sant’Angelo (TE).

Queste scelte certificano la volontà di accelerare nel percorso di decarbonizzazione delle reti di distribuzione di gas naturale in Italia. La produzione complessiva delle tre centrali, al mese di giugno 2024, è stata di oltre 2,4 milioni di Smc di biometano, equivalenti a circa 25 GWh di energia rinnovabile immessa al consumo tramite la rete di distribuzione del gas naturale. Un risultato che ha permesso il risparmio, in termini di emissioni, di oltre4.400 tonnellate CO2eq.

Attraverso gli investimenti previsti, oltre alla connessione di nuove centrali, sarà possibile rafforzare l’infrastruttura di distribuzione del gas e la sua capillarità, favorendo una maggiore capacità di ricezione e diffusione del biometano.

Nei prossimi mesi, infatti, è in programma una massiccia estensione della rete tramite la posa di nuove condotte, che consentirà di fornire l'energia del gas naturale a nuove utenze ancora non raggiunte dalla rete di distribuzione. Al contempo, verranno creati anche nuovi collegamenti fra reti esistenti, in modo da creare un network esteso e capillare, in grado di aumentare la resilienza della rete e la continuità delle forniture, anche in caso di eventi esogeni.

“Da anni il Gruppo Estra ha posto tra i propri obiettivi primari il perseguimento di un processo di transizione energetica in grado di valorizzare e rafforzare le infrastrutture presenti- ha dichiarato Francesco Macrì, Presidente di Estra. “Nel biennio 2024-2025abbiamo previsto importanti investimenti che testimoniano la volontà di accelerare nel percorso di decarbonizzazione delle reti di distribuzione di gas naturale attraverso l’immissione di biometano, che garantisce un importante risparmio in termini di emissioni di Co2. Siamo convinti che, grazie anche a progetti come questi, in cui gli aspetti di innovazione sono centrali, l’Italia potrà rafforzare la sua competitività industriale in materia di energia eportare quindi vantaggi peri cittadini e le imprese”.