Argomento: Estra SpA
20 giugno 2018
Si è concluso questa mattina, nell’Anconetano, il percorso di alternanza scuola lavoro “Energie senza frontiere”, promosso da Estra Prometeo e Legambiente nell’ambito dell’edizione 2018 di Energicamente, il progetto scuola di educazione ambientale sul risparmio energetico.
Protagonisti 16 studenti delle classi terze e quarte di tre istituti superiori: il liceo scientifico Galileo Galilei e l’Istituto tecnico Vanvitelli Stracca Angelini, entrambi di Ancona, e l’Itis Bettino- Padovano di Senigallia.
Numerosi gli argomenti affrontati durante il percorso durato una settimana e finalizzato a sensibilizzare ed aggiornare i giovani sui temi dell’ecologia e dell’uso intelligente dell’energia, rafforzandone le competenze scientifiche e tecnologiche e favorendo un più stretto collegamento con il mondo del lavoro.
I ragazzi sono stati coinvolti in incontri sui cambiamenti climatici, le energie alternative e l’ambiente ed hanno effettuato varie visite sul territorio legate al tema delle energie rinnovabili. In particolare hanno visitato il dipartimento di Scienze Matematiche ed Ingegneria Industriale dell’Università Politecnica delle Marche, dove hanno potuto approfondire l’impiego delle nuove tecnologie per l’utilizzo termico dell’energia solare e scoprire i benefici derivanti dall’utilizzo dei droni nella manutenzione degli impianti solari ed eolici. Sotto la guida dell’ingegner Filippo Piunti, esponente del circolo Legambiente di San benedetto, gli studenti hanno poi realizzato la diagnosi energetica sul nuovo stabile della scuola primaria Collodi, importante esempio di edilizia a basso impatto ambientale. In collaborazione con l’associazione Forma di Jesi, infine, hanno lavorato sui temi della cittadinanza attiva e del ruolo dei giovani nella comunità del futuro.
“Energicamente vuole diffondere nelle scuole le buone pratiche di risparmio energetico per un futuro più sostenibile – sottolinea Marco Gnocchini, presidente di Estra Prometeo – improntato all’innovazione e al rispetto dell’ambiente. Questo premio vuole essere uno stimolo per i più giovani, affinché acquisiscano abitudini quotidiane e la consapevolezza che il loro contributo è importante per compiere un passo in avanti verso un mondo più pulito”.
Il percorso, coordinato per Legambiente da Giulia Sestilli, si è rivelato una grande opportunità per i ragazzi e una sfida per chi li ha accompagnati in questo viaggio alla scoperta del vasto e sfaccettato mondo dell’energia.
“Questo progetto – commenta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -rappresenta un prezioso strumento per informare e coinvolgere gli studenti e le loro famiglie sulle tematiche dell’energia, delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico, a cui Legambiente tiene particolarmente. Un percorso didattico e formativo importante, in grado non solo di rendere i più giovani cittadini consapevoli, ma anche di collegare il mondo della scuola con ambiti professionali inerenti il settore delle energie e dell’innovazione tecnologica”.
All’interno del percorso i report di Legambiente hanno avuto un ruolo importante, offrendo agli studenti una panoramica sull’impiego delle nuove tecnologie nel campo dell’energia.