Argomento: Estra SpA

Il 23 il convegno "Una transizione ecologica giusta e raggiungibile"

Promosso da Estra in collaborazione con le testate del Gruppo Monrif

21 maggio 2025

La transizione ecologica rappresenta oggi una delle sfide più complesse e decisive per il futuro dell’Italia e dell’Europa. Non si tratta solo di cambiare i modelli produttivi, ma di costruire un nuovo equilibrio tra crescita economica, tutela dell’ambiente e inclusione sociale. Da questa consapevolezza nasce il convegno UNA TRANSIZIONE ECOLOGICA GIUSTA E RAGGIUNGIBILE – STRATEGIA TERRITORIALE E NAZIONALE, promosso da Estra in collaborazione con QN Quotidiano Nazionale e QN Economia, in programma il 23 maggio alle ore 10.15 presso Arezzo Fiere e Congressi.
Un momento di confronto ad alto livello che vedrà la partecipazione del Ministro Gilberto Pichetto Fratin e dell’AD di Leonardo Roberto Cingolani e che riunirà istituzioni, amministratori locali, aziende, esperti e analisti, con l’obiettivo di delineare una strategia integrata, territoriale e nazionale, capace di rendere la transizione una strada concreta, inclusiva e sostenibile.

UN PROGRAMMA RICCO DI CONTENUTI E PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO

La giornata si aprirà alle ore 9.45 con la registrazione e il welcome coffee. Alle ore 10.15, l’avvio dei lavori sarà affidato a Cristina Privitera, Vicedirettrice di QN La Nazione, che guiderà i presenti lungo l’intero percorso del convegno.

Seguiranno i saluti di Nicola Ciolini, Amministratore Delegato di Estra, e l’introduzione affidata a Francesco Macrì, Presidente Esecutivo di Estra, promotore dell’iniziativa.

LA TRANSIZIONE NEI TERRITORI: SFIDE E STRATEGIE LOCALI

Il primo panel, sarà dedicato alle esperienze concrete delle città italiane nel guidare la sostenibilità ambientale. Interverranno:

Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana

Ilaria Bugetti, Sindaca Comune di Prato

Nicoletta Fabio, Sindaco Comune di Siena

Sara Funaro, Sindaca Comune di Firenze

Alessandro Ghinelli, Sindaco Comune di Arezzo

Daniele Silvetti, Sindaco Comune di Ancona

Alessandro Tomasi, Sindaco Comune di Pistoia

Lorenzo Perra, Presidente di Alia Multiutility

Il confronto sarà moderato da Cristina Privitera, con focus su mobilità sostenibile, gestione dei rifiuti, efficienza energetica e collaborazione pubblico-privato. Un’occasione per confrontarsi sulle migliori pratiche territoriali e sulle sfide economiche e sociali poste da una trasformazione strutturale.

SCENARIO DATI E TENDENZE SULLA SOSTENIBILITÀ IN ITALIA

A seguire, spazio all’analisi dei dati con Andrea Alemanno, Head of Public Affairs and Corporate Reputation di Ipsos, che presenterà in esclusiva i risultati di una ricerca condotta sull’evoluzione della percezione della sostenibilità in Italia, con un focus su:

§ comportamenti dei consumatori

§ impatti nei distretti produttivi

§ fiducia nei prodotti sostenibili

§ ricadute economiche della transizione ecologica

L'INDUSTRIA E L'ENERGIA NELLA TRANSIZIONE: INNOVAZIONE E COMPETITIVITÀ

Il panel conclusivo affronterà il rapporto tra impresa, innovazione e transizione energetica. Due voci di assoluto rilievo guideranno il dibattito:

Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo

Un confronto sulle prospettive del settore industriale italiano, tra energie rinnovabili, idrogeno verde, nuove competenze e politiche industriali europee. Verrà affrontato anche il tema dei finanziamenti e degli incentivi per le imprese, nonché il contributo dell’Italia alla neutralità climatica 2050.

A moderare questo momento sarà Agnese Pini, Direttrice di QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce!.

CONCLUSIONI E NETWORKING

Il convegno si concluderà alle 12.40 con i saluti finali di Francesco Macrì, Presidente Esecutivo Estra, promotore di una riflessione che mette al centro il ruolo delle imprese e dei territori nella costruzione di un futuro sostenibile.

Seguirà un light lunch di networking, per favorire il dialogo tra i partecipanti e creare nuove sinergie tra istituzioni, imprese e stakeholder locali.

“UNA TRANSIZIONE ECOLOGICA GIUSTA E RAGGIUNGIBILE – STRATEGIA TERRITORIALE E NAZIONALE” non è solo un titolo, ma una visione concreta: quella di una trasformazione inclusiva, capace di generare crescita, innovazione e coesione. Un’occasione unica per ascoltare i protagonisti del cambiamento, confrontarsi con i dati reali, scoprire esperienze virtuose e contribuire a costruire una strategia condivisa per il futuro del Paese.

“Parlare oggi di transizione ecologica significa parlare del modello di società che vogliamo costruire domani.— dichiara Agnese Pini, direttrice di QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce! — È una sfida che non può essere lasciata solo alla tecnica o alla politica: richiede visione, consapevolezza e partecipazione. Questo convegno nasce per unire voci diverse — istituzioni, imprese, territori — e mettere al centro un’idea di sostenibilità che sia concreta, inclusiva e giusta, capace di coniugare ambiente, economia e diritti”.

“Questo convegno nasce con l’obiettivo di riportare i territori al centro della transizione energetica – dichiara Francesco Macrì, Presidente Esecutivo di Estra - La vera sfida non è solo decarbonizzare, ma farlo senza lasciare indietro nessuno. Serve un modello che valorizzi tutti i vettori, garantisca equità e sappia premiare chi genera valore nei luoghi in cui opera. Come Estra, crediamo in un’energia che non sia solo pulita, ma anche giusta, condivisa e capace di restituire benessere alle comunità.”

“Una transizione giusta, che cambi pelle al nostro sistema produttivo - dichiara il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin – non può eludere la sostenibilità economica e sociale delle misure. Il governo continuerà a portare in ogni sede una visione di ambiente in cui non ci sia spazio per le ideologie, ma solo per la certezza scientifica”. “Dall’economia circolare alla decarbonizzazione nei trasporti, dalla crescita delle rinnovabili al nuovo nucleare sostenibile, l’Italia ha energie territoriali e grandi esperienze di respiro internazionale che possono fare la differenza”- conclude il Ministro.

Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana

"La Toscana è da sempre un laboratorio di innovazione e sostenibilità, dove la transizione ecologica si traduce in progetti concreti per le nostre comunità. Questo convegno rappresenta un’occasione fondamentale per unire istituzioni, imprese e territori attorno a una sfida che non è solo ambientale, ma anche economica e sociale. Dobbiamo garantire che la decarbonizzazione sia un’opportunità di sviluppo equo, capace di creare lavoro, valorizzare le filiere locali e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

In Toscana abbiamo già avviato percorsi virtuosi: dalla mobilità sostenibile alla gestione circolare dei rifiuti, dall’efficientamento energetico alle comunità rinnovabili. Ma serve una strategia integrata, che metta a sistema le esperienze dei Comuni, l’innovazione delle aziende e le risorse del PNRR. Solo così potremo essere un modello nazionale di transizione giusta, dove nessuno viene lasciato indietro.

Ringrazio Estra e QN per aver promosso questo confronto, che dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato sia essenziale per raggiungere obiettivi ambiziosi. La sostenibilità non è un vincolo, ma il motore di un nuovo Rinascimento green, e la Toscana è pronta a fare la sua parte."

Nicola Ciolini, Amministratore Delegato Estra

“Il Gruppo Estra è impegnato in numerose attività inerenti la transizione ecologica. In questo ultimo biennio abbiamo collaborato a progetti che hanno permesso di immettere, nella nostra rete del gas, oltre due milioni di mc di biometano. Un esempio concreto di decarbonizzazione. Abbiamo sottoscritto un accordo di collaborazione con ENEA finalizzato alla sperimentazione di nuovi standard di miscelazione tra metano e idrogeno per la rete di distribuzione del gas. Tutti passi concreti per la transizione energetica.”

Lorenzo Perra, Presidente Alia Multiutility

“Affrontare la transizione ecologica significa ripensare il nostro modo di produrre, consumare e vivere i territori. Come multiutility radicata in Toscana, crediamo che l’equilibrio tra sostenibilità ambientale, innovazione e inclusione sociale sia la chiave per costruire un futuro realmente raggiungibile. Servono visione, investimenti e alleanze forti: solo così la transizione potrà essere non solo giusta, ma anche concreta.”

Andrea Alemanno, Head of Public Affairs and Corporate Reputation Ipsos

“Non amo parlare di transizione ecologica, trasferisce un’idea di temporaneità, preferisco parlare di trasformazione sostenibile; un processo di miglioramento continuo che ci accompagnerà nel futuro, anzi che rappresenta proprio la possibilità di avere un futuro. Siamo in una fase complessa, cittadini, consumatori, imprese e istituzioni stanno cercando di comprendere quale sia la direzione migliore. E’ in un periodo di ripensamento, di riflessione critica e di miglioramento, che mi piace definire ‘una crisi di crescita’. Dobbiamo uscirne più consapevoli, motivati, concreti perché «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio», e nemmeno per lo sviluppo sostenibile.”

Ilaria Bugetti, Sindaca Comune di Prato

“Prato è stata selezionata tra le 100 città europee che parteciperanno alla missione "100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030", una iniziativa promossa dalla Commissione Europea per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. La città di Prato è stata scelta per la sua attenzione all'innovazione e alla sostenibilità, e per la sua capacità di collaborare con il mondo della moda e della tecnologia. E’ questa la vera sfida, coniugare l’esistenza del distretto tessile, uno dei più grandi del mondo, con la tutela dell’ambiente. Un obiettivo ambizioso su cui stiamo già lavorando da tempo grazie ai 10 milioni che il governo Draghi ha stanziato per favorire la transizione ecologica del nostro distretto. Le azioni da mettere in campo sono tante e vedranno anche una forte collaborazione con le categorie economiche”.

Nicoletta Fabio, Sindaco Comune di Siena

"Parlare di transizione ecologica non equivale a parlare soltanto di tematiche legate a cambiamenti tecnologici o ambientali. Si tratta di una vera e propria trasformazione culturale, economica e sociale. Una sfida epocale, che coinvolge le istituzioni, le imprese, le famiglie e le nuove generazioni. Siena, città d’arte, di storia e di cultura, ha il dovere – e l’opportunità – di essere all’avanguardia in questo processo. Per questo, l’amministrazione comunale ha messo in campo una serie di strategie locali, costruite ascoltando il territorio e guardando al futuro.”

Sara Funaro, Sindaca Comune di Firenze

“La transizione ecologica rappresenta una delle sfide cruciali del nostro tempo e le amministrazioni hanno un ruolo fondamentale nel riuscire a mettere in campo politiche adeguate. Firenze è impegnata con varie azioni che spaziano dal potenziamento del trasporto pubblico locale e il completamento del sistema tranviario, cardine di una mobilità sostenibile cittadina, a un piano del verde urbano, tra i primi in Italia, che punta a un incremento delle ‘infrastrutture’ green in tutta la città e a tanti altri interventi per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. A tutto ciò si aggiunge l’esperienza della multiutility che, oltre al superamento della frammentazione, ha l’obiettivo di garantire sia servizi sempre più efficienti e sostenibili per i cittadini sia investimenti infrastrutturali adeguati ad affrontare al meglio le sfide ambientali che ci attendono. Questo confronto è un’occasione utile e importante per tenere i riflettori accesi su una tematica che rappresenta una priorità ad ogni livello.”

Alessandro Ghinelli, Sindaco Comune di Arezzo

“La transizione ecologica è una sfida epocale, che chiama ogni territorio – grande o piccolo – a fare la propria parte. Come sindaco di Arezzo, mi fa piacere che la nostra città ospiti un evento di così alto livello, occasione preziosa per confrontarci sulle prospettive di una crescita che coniughi innovazione, sostenibilità e coesione sociale, mettendo al centro il ruolo strategico delle città nella costruzione di un futuro più verde e inclusivo. Sono certo che da questo confronto emergeranno visioni e proposte capaci di tradurre i principi della transizione ecologica in azioni concrete, attuabili e condivise.”

Daniele Silvetti, Sindaco Comune di Ancona

"Ritengo molto importante questo momento di confronto e di analisi sulla transizione ecologica giusta e raggiungibile. Ringrazio gli organizzatori che hanno riunito attorno allo stesso tavolo voci, competenze e sensibilità strategiche, riservando uno spazio centrale ai Sindaci, massima espressione dei singoli territori dove questi temi trovano concreta attuazione e compimento. Il futuro sostenibile delle nostre comunità ci riguarda tutti. Il Comune di Ancona non si sottrae a questa sfida. Una delle cornici più importanti che espongono la nostra visione e le nostre progettualità è il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, uno strumento strategico che orienta le scelte di pianificazione urbana verso una mobilità integrata, sicura, inclusiva e a basso impatto ambientale. Il PUMS non è solo un piano tecnico, ma una visione partecipata di città: promuove il trasporto pubblico, incentiva la mobilità attiva, investe sui bus elettrici, sulla linea filoviaria e sull’accessibilità, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre le emissioni. Crediamo in una transizione ecologica fondata su azioni concrete, responsabilità istituzionale e collaborazione tra pubblico e privato. Solo così potremo rendere questa sfida un’opportunità reale di crescita, innovazione e coesione."

Alessandro Tomasi, Sindaco Comune di Pistoia

“Quando parliamo di transizione ecologica occorre essere concreti e i sindaci, chiamati a rispondere in prima persona ai concittadini, hanno proprio l’approccio pragmatico che serve. Ecco perché credo che l’incontro proposto da QN Quotidiano Nazionale ed Estra, che dà voce anche alle esperienze territoriali, sia una buona occasione di confronto. Noi, a Pistoia, stiamo lavorando con altri soggetti pubblici e privati sulle comunità energetiche, abbiamo quasi concluso la conversione a led di tutta l’illuminazione pubblica con un risparmio complessivo sul consumo di energia del 72%, abbiamo monitorato il patrimonio arboreo sostituendo le piante malate e piantandone di nuove, stiamo realizzando una città a misura di pedone e bicicletta con le tante risorse investite nelle piste ciclabili, stiamo efficientando gli edifici pubblici e abbiamo rimesso a nuovo tante aree verdi che sono tornate ad essere pienamente vissute dalle famiglie. Quella di venerdì sarà dunque una bella occasione per condividere le buone pratiche che già stiamo attuando sul territorio, per confrontarsi sulle idee e sui progetti ancora da realizzare e per parlare anche dello strumento della Multiutility.”