Approvato dai soci il bilancio 2015

Il Gruppo Estra ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile consolidato netto che sfiora i 34 milioni di euro

09 giugno 2016

Il Gruppo Estra ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile consolidato netto che sfiora i 34 milioni di euro, più del triplo di quello del 2014 (10,2 milioni di euro), con ricavi totali per 839,3 milioni, in crescita del 12,6% rispetto al 2014 (745,6 milioni). La crescita dei ricavi è principalmente riconducibile allo sviluppo dei volumi sul comparto della vendita gas ed energia elettrica grazie all’acquisizione di nuovi clienti e ad acquisizioni esterne. L’incremento dei clienti ha quindi più che compensato la riduzione dei prezzi delle materie prime del 2015. L'utile netto registra un forte incremento per effetto di significative componenti straordinarie, tra cui in particolare la plusvalenza realizzata dal trasferimento a terzi delle reti di distribuzione del gas metano del Comune di Prato. Migliora anche il margine operativo lordo (EBITDA) a 60,6 milioni (erano 58,2 nel 2014). Il patrimonio netto passa da 245,2 a 271,4 milioni di euro. Sono questi in sintesi i principali risultati consolidati nell’ultimo Bilancio della multiutility attiva principalmente nel settore della distribuzione gas, nella vendita e trading del gas naturale, e nella vendita di energia elettrica. Nell’ultimo esercizio la multiutility ha commercializzato 1.104 milioni di metri cubi di gas naturale, registrando un incremento del 25% rispetto agli 882 del 2014 e ne ha distribuiti 753 milioni (739 nel 2014) attraverso la propria rete gas di oltre 6.000 km. Per quanto riguarda l’energia elettrica le vendite 2015 hanno raggiunto quota 535 Gwh (514 Gwh nel 2014). Salgono da 442.000 a 530.000 i clienti di gas ed energia elettrica. Positivo anche l’andamento dell’area TLC che registra un incremento rispetto all’anno precedente sia in termini di clienti (+12,6%), che di kilometraggio di fibra ottica (+24%). Nel 2015, gli investimenti sono cresciuti del 35,5% rispetto all’esercizio precedente (23 milioni di euro) raggiungendo quota 59,5 milioni. Tale aumento, pari a più di 36 milioni di euro, ha riguardato principalmente le operazioni di M&A realizzate nel corso del 2015 tra cui si segnala l’incremento delle quote di partecipazione in Edma per circa 11 milioni di euro (distribuzione gas e vendita gas ed energia elettrica), le acquisizioni delle società di vendita gas Vea e Gas Tronto e l’aumento della partecipazione in Gergas (distribuzione gas). Nel luglio del 2015 Estra ha emesso un prestito obbligazionario unsecured e non convertibile di € 100 milioni, garantito dalla controllata Centria S.r.l., interamente sottoscritto da investitori istituzionali al di fuori degli Stati Uniti d’America. Le obbligazioni, prive di rating, con una durata di 7 anni e una cedola del 3,75%, sono state ammesse alle negoziazioni presso il sistema multilaterale di negoziazione della Borsa di Dublino. L’emissione ha rappresentato un ulteriore passo per Estra verso la diversificazione delle fonti di finanziamento e il miglioramento del profilo di indebitamento del Gruppo allungandone la durata media. L’operazione conferma la capacità di Estra di finanziare le proprie attività sul mercato dei capitali e l’interesse degli investitori internazionali a sostenere le strategie del Gruppo.

ESTRA
Estra è una multiutility tra le prime in Italia nel settore dell’energia che, tramite le proprie società, fornisce servizi che vanno dalla vendita di gas metano, GPL e energia elettrica, alle telecomunicazioni, dalla distribuzione del gas naturale ai servizi energetici. Un’impresa giovane e fortemente radicata nel territorio nel quale opera, con un patrimonio di know-how e capacità tecniche, organizzative e funzionali che eredita dalle realtà che l’hanno costituita. Estra, nata solo nel 2010, è diventata tra le principali multiutility nazionali per la vendita di gas e energia elettrica.