Argomento: Estra SpA
20 novembre 2019
C'era una volta il bilancio. Preventivo o consuntivo che fosse, era basato solo sui tradizionali criteri economici e finanziari. Adesso abbiamo anche il bilancio di sostenibilità che mette al centro quelli sociali e ambientali e rende chiari e trasparenti il rapporto di un'impresa con il territorio e con la comunità nella quale opera.
Un bilancio diverso richiede professionalità diverse ed ecco il Project Manager del Bilancio di Sostenibilità e del Report Integrato, figura in grado di creare rete tra le differenti aree di business e di coordinare la preparazione di un documento complesso che racconta l'azienda da molteplici punti di vista. Dovrà possedere competenze in economia aziendale per interpretare e valutare il bilancio di una società ma avere anche una preparazione di gestione, di project management e di statistica.
Il Project Manager del Report Integrato sarà il tema del seminario organizzato da Estra per venerdì 22 novembre, con inizio alle ore 9.30, nella sala della Borsa Merci in piazza Risorgimento ad Arezzo al quale interverranno amministratori pubblici, docenti di università italiane ed esperti da Norvegia, Germania, Spagna, Belgio e Cile.
L’evento si inserisce all’interno del progetto europeo PMIR, promosso da Estra e finanziato dal programma Erasmus+. Il progetto, che si sviluppa in tre anni e terminerà ad agosto del 2020, prevede la creazione della nuova figura professionale che sarà riconosciuta a livello europeo grazie alla metodologia ECVET (Sistema europeo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale).
Il seminario internazionale, patrocinato da Comune di Arezzo, Camera di Commercio e Ordine dei Commercialisti di Arezzo, è stato presentato stamani nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Presidente di Estra, Francesco Macrì; la Presidente di OpenCom, partner del progetto, Erina Guraziu e Michele Liverini, uno dei giovani partecipanti al corso PMIR.
Molte le figure destinatarie di questo progetto di formazione: laureati in materie economiche o in ingegneria (in particolare gestionale); professionisti quali consulenti aziendali e commercialisti; occupati che desiderano acquisire nuove competenze e crescere all’interno dell’azienda.
I vantaggi del Bilancio di Sostenibilità si riflettono su molteplici piani. I laureati migliorano le opportunità occupazionali, grazie all’acquisizione di competenze innovative che saranno richieste da tutte le aziende. I professionisti e i dipendenti migliorano le conoscenze, le abilità e le competenze nella rendicontazione e nella rappresentazione dei processi integrati di sostenibilità. Le aziende avranno l’opportunità di iniziare un processo di conoscenza e di rendicontazione delle proprie performance sostenibili, avvalendosi di personale competente e ben formato.
La sostenibilità del progetto sarà garantita da Estra e da tutti i partner del progetto che si impegneranno a sviluppare un Master Excutive destinato a dipendenti aziendali e neolaureati di tutta Europa.
"Per noi non è solo una questione di rispetto delle indicazioni europee - ha commentato stamani il Presidente di Estra, Francesco Macrì. Il Bilancio di Sostenibilità rende evidente e chiaro il nostro Dna imprenditoriale: siamo un'impresa del territorio, radicata nella comunità, capace di mettere a valore quanto di meglio da essa emerge e di riversare in questo stesso territorio i benefici dell'attività, a cominciare dagli investimenti, dall'occupazione, dalla tutela dell'ambiente. Garantiamo un servizio di prossimità e con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder in una visione complessiva di sviluppo condiviso. La ricchezza delle iniziative portate avanti da Estra a tutela e valorizzazione del patrimonio socio-culturale così come dei valori sportivi conferma poi la nostra attenzione volta alla creazione di un dialogo costante con le comunità cui ci rivolgiamo”.