13.249 tonnellate di emissioni evitate

Emissioni prodotte in atmosfera

Le emissioni prodotte nel 2018 comprendono:
• consumi di metano (sedi, distribuzione gas, impianti di cogenerazione a biomasse e a metano e perdite di metano dovute a guasti rilevanti);
• consumi di carburanti per automezzi (gasolio, benzina e metano);
• consumi di energia elettrica (sedi, uffici e store, impianti di cogenerazione a biomasse e a metano, impianti fotovoltaici e impianti di proprietà di Centria, Gergas e Melfi Reti Gas).
Rispetto al 2017, nel 2018, le emissioni prodotte sono aumentate per due motivi sostanziali:
• a differenza dei due anni precedenti, sono stati inclusi anche i consumi di energia elettrica di tutti gli uffici e gli store;
• il consumo degli impianti è aumentato perché ne è stata ripristinata la piena funzionalità, così come il consumo della distribuzione gas.


Emissioni evitate in atmosfera

Le emissioni evitate derivano da:
• autoconsumi di energia elettrica prodotta dagli impianti;
• consumo di energia elettrica delle sedi da fonte rinnovabile;
• interventi di efficientamento energetico;
• produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili (fotovoltaico, biomasse ed eolico).
Le emissioni evitate dovute ad autoconsumi di energia elettrica prodotta dagli impianti sono passate da 540 tonnellate nel 2016 a 780 tonnellate nel 2018 (+44%). In lieve diminuzione, invece, le emissioni evitate grazie al consumo di energia elettrica delle sedi da fonte rinnovabile.
Le emissioni evitate grazie alla produzione di energia da fonte rinnovabile hanno registrato un aumento significativo tra il 2016 e il 2018 (pari al 48% circa), passando da 13.917 a 20.563 tonnellate. Si registra, invece, un decremento nel 2018 rispetto al 2017, pari al 13,3%. L’aumento significativo che si registra nel 2017 è dovuto principalmente alla produzione di energia elettrica da fotovoltaico (+270% nel 2017 rispetto al 2016, che si spiega soprattutto grazie agli impianti di Cavriglia e Tegolaia rientrati, nel 2017, nel perimetro di consolidamento). La diminuzione del 2018 è causata da fattori climatici che hanno influenzato negativamente la produzione.


Saldi emissioni

Il saldo delle emissioni è dato dalla differenza tra le emissioni evitate e quelle prodotte. Nel 2017, rispetto al 2016, il saldo registra un aumento pari al 110,4%, passando da 8.304 a 17.473 tonnellate. Tale incremento è dovuto principalmente al consolidamento degli impianti fotovoltaici di Cavriglia e Tegolaia. Nel 2018, invece, si registra una diminuzione del saldo delle emissioni rispetto al 2017, dovuto principalmente ai maggiori consumi di metano, energia elettrica e degli automezzi e alla minore produzione di energia da fonte rinnovabile.